Già prima del calcio d’inizio, per tutta una serie di motivi, la partita tra Pisa e Cagliari in programma lunedì pomeriggio alle 18:00 prometteva spettacolo. Vuoi per l’inconsueto appuntamento di pasquetta, vuoi per il momento di forma positivo che le due formazioni attraversavano, vuoi perché la gara rappresentava uno scontro diretto per l’accesso ai playoff, c’erano tutte le condizioni affinché venisse fuori una sfida avvincente. Così si è rivelata per lunghi tratti dei novanta minuti ed è solamente un caso che alla fine il risultato sia stato uno scialbo 0-0 davvero poco rappresentativo di quanto mostrato in campo dalle due squadre.
Il Pisa, spinto dal proprio pubblico, comincia costruendo immediatamente un paio di occasioni da gol con Moreo alle quali il Cagliari risponde con un guizzo pericoloso di Prelec. Al 13’ ancora Moreo spaventa la retroguardia sarda colpendo la traversa di testa su suggerimento di Mastinu. Fiutato il pericolo, il Cagliari alza il baricentro costringendo i neroazzurri a difendersi nella propria metà campo: in uno di questi frangenti Nandez entra in area di forza e mette sui piedi di Lella un pallone solo da spingere in rete che il centrocampista spreca malamente. Col passare dei minuti le difese prendono le misure degli attacchi e le occasioni diventano sempre più rare fino ad arrivare al termine della prima frazione.
Nella ripresa l’equilibrio torna a regnare sovrano ed è Paulo Azzi il primo a provare a spezzarlo con una conclusione da lontano che termina sopra la traversa. I padroni di casa replicano all’ora di gioco con Mastinu ma il suo tiro viene murato da un Dossena sempre più imprescindibile nello scacchiere di Ranieri. Il match prosegue sui binari dell’incertezza e si entra così negli ultimi venti minuti di gioco durante i quali succede di tutto: prima Lapadula va vicino al gol su suggerimento di Di Pardo, poi Caracciolo fa lo stesso sfruttando una mischia ed infine Azzi colpisce il palo in seguito ad una sponda illuminante di Dossena. Con l’inerzia dalla parte dei rossoblù la contesa sembra terminata ma invece ancora non lo è: infatti in pieno recupero tocca a Radunovic salvare i sardi dalla beffa con un intervento miracoloso su un tiro di Sibilli destinato altrimenti in fondo alla rete.
Alla fine dunque, Pisa e Cagliari si sono spartite la posta dando vita ad una partita divertente e imprevedibile alla quale è mancata solamente la rete. Gianni Brera diceva che la gara perfetta terminerebbe 0-0 in quanto le difese controllerebbero sempre gli attacchi. Forse è così, forse no. Tuttavia ieri il Cagliari avrebbe probabilmente barattato il pareggio in cambio di un altro risultato, magari un po’ meno perfetto ma più pesante ai fini della classifica.