Il Cagliari esce da Ferrara sconfitto, per la prima volta in questa stagione, dopo un pari e una vittoria nei match precedenti. Una gara condizionata da un'espulsione di Di Pardo, evitabilissima, per poi venire aggravata da un rigore sbagliato da Lapadula nella ripresa. Nel mezzo, la rete di La Mantia, che condanna i rossoblu. È stato un Cagliari un po' masochista, la partita è girata male per due episodi che i sardi si sono autoinflitti, rosso e penalty fallito, ma non è solo questo.
Se da una parte sono state create diverse occasioni da gol, dall'altra ne sono state concesse altrettante. In questo inizio di campionato la difesa è il reparto con più lacune.
I gol presi finora sono solo tre, non così tanti, ma il punto è che sono stati tutti prevedibili, leggibili, e anche Liverani l'ha fatto notare. Altare e Goldaniga formano una coppia complementare, ma a volte staccano la spina e sono guai. Il Cagliari non è ancora solido dietro.
E poi c'è un problema terzini. Per adesso nessun laterale rossoblu ha fatto ancora una gara veramente positiva, con Obert, Zappa, Di Pardo e Carboni che non sono ancora entrati nei meccanismi. Sono tutti giovani e ancora acerbi, a parte magari Zappa, che però mostra sempre qualche difficoltà .
Ma nonostante il gol preso, il Cagliari ha avuto delle chance per rimettere in piedi la gara. Lapadula si deve prendere la croce in questo caso, perché il rigore sbagliato pesa tanto. L'attaccante della Nazionale peruviana ha avuto più di una palla gol ma non ne ha approfittato, dimostrando di non essere ancora al meglio. Per adesso è ancora a secco in campionato, una novità visto che conosce la B come le sue tasche.
La nota positiva è sicuramente Makoumbou, così come Rog: in due hanno retto la squadra con l'uomo in meno, prendendosi centrocampo e trequarti. Liverani ha schierato il croato tra le linee e quest'ultimo ha dato risposte positive. Mancosu invece stavolta ha steccato, la legge dell'ex non si è concretizzata.
Dopo questo match fanno 4 punti in 3 gare, bottino magro, ma siamo all'inizio. Si sapeva che questa squadra avrebbe avuto un momento di adattamento vista la nuova categoria, l'importante è che non duri troppo.