Il naufragio era stato annunciato, e naufragio è stato. All’Olimpico un Cagliari piccolo piccolo non è riuscito a tenere testa a una Roma che ha impiegato un quarto d’ora per chiudere la pratica e concedersi i restanti 75 minuti e recupero per procedere a un semplicissimo allenamento. La nonna di Florenzi ha sicuramente ringraziato per aver trascorso una serata di assoluto relax e gioia per il gol del nipote, andato ad abbracciarla in Tribuna dopo la segnatura.
Attaccare a spada tratta gli interpreti rossoblù a causa di una bruciante debacle non aiuta, certo, ma anche mettersi il prosciutto dinnanzi agli occhi non sarebbe la mossa corretta.
E allora? Non ci spingiamo in elaborate analisi tecnico-tattiche, quelle le risparmiamo perché sarebbe come sparare sulla croce rossa (è ancora presto). Prendiamo atto del fatto che occorra un rapido cambiamento di rotta: l’imperativo deve essere giocare con più personalità, ma soprattutto con la necessaria attenzione sin dai primi minuti di gioco, evitando gli errori individuali, costati ben tre reti su cinque nelle prime tre giornate.
Quali, direte voi? La mancata marcatura di Ekdal sul vantaggio atalantino di Estigarribia, il passaggio killer di Avelar e l’errore tecnico di Colombi (bocciato ieri in favore di Cragno) su raddoppio di Boakye, e l’errato fuorigioco di Pisano (chi è che detta i tempi nella linea difensiva?) che ha dato il là alla rete giallorossa di Florenzi.
Dati alla mano, la squadra di Zeman non può, ancora, essere crocifissa, allenatore in primis. Sono pur sempre le prime tre giornate e con un punto in saccoccia: il primo Cagliari di Allegri, per citare l’esempio più recente, in questa fase era ancora a quota 0.
Ieri, tuttavia, troppi sono stati i pesci rossoblù fuor d’acqua. Uno dei più positivi, Longo, merita una chance da titolare, così come Balzano. E, ripetiamo, perché non provare un trio formato da Ibarbo, Sau e il centrale dell’Under 21?
Lasciamo al campo le risposte ai numerosi interrogativi. Ma una domanda la solleviamo: siamo sicuri che se il lunatico rock-man Cellino fosse ancora presidente, Zeman sarebbe stato stabilmente al timone dei rossoblù? Nessuno potrà mai rivelarlo.
Intanto, non è tempo per rimanere a pensare alle vicende di Roma. Occorre voltare pagina: il capitolo Cagliari-Torino è pronto per essere scritto già mercoledì notte, si spera con un titolo di colore rosso e il testo di colore blu.