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Cocco: "Cagliari, solo ricordi splendidi! L'eurogol al Novara? Me lo sentivo"

"Se la sorte mi darà questa opportunità e se il Cagliari lo riterrà opportuno, non mi tirerò certamente indietro"

La Redazione
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Dopo dieci mesi di digiuno, la svolta. Andrea Cocco, attaccante ora in forza al Frosinone, si è finalmente sbloccato con un gol da cineteca contro il Novara, che ha permesso alla squadra di Pasquale Marino (suo mentore ai tempi del Vicenza) di andare in testa al campionato cadetto, in coabitazione con il Verona di Fabio Pecchia. In una lunga intervista all’Unione Sarda, il 30enne bomber quartese, ha affrontato diversi temi, tra cui il suo periodo trascorso con la maglia rossoblù sulle spalle, del suo mancato ritorno in Sardegna dopo l’esperienza di Vicenza e un occhio di riguardo al futuro, in cui lo stesso Cocco non esclude di concludere la sua carriera a Cagliari, in caso di chiamata da parte della società del presidente, Tommaso Giulini.

La gavetta nelle giovanili del Cagliari

“Con la maglia rossoblù, ho fatto tutta la trafila delle giovanili dagli Allievi, fino all’ esordio in Coppa Italia e al mio unico gol in Serie A contro l’Udinese. Non sono ricordi splendidi”.

Il mancato ritorno in Sardegna

“Due anni fa, c’è stato qualcosa. Alla fine, però, ho accettato l’offerta del Pescara. Gli infortuni e l’esplosione improvvisa di Gianluca Lapadula, tuttavia, hanno condizionato la mia annata”.

Il futuro nuovamente a Cagliari?

"Se la sorte mi darà questa opportunità e se il Cagliari lo riterrà opportuno, non mi tirerò certamente indietro”.

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