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Abeijon: "In Sardegna ricordi indelebili, Cagliari è la mia vita. Serie A cosa fatta"

Le parole dell'ex rossoblù ai microfoni di Gianlucadimarzio.com

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Il cuore del guerriero Nelson Abeijon resta sempre rossoblù. L'ex centrocampista rossoblù (protagonista della promozione del 2004) con la maglia dei 4 mori, si racconta dalla sua Montevideo.

Nelle sue parole c'è spazio anche e certamente per il Cagliari.

Tanti i ricordi della sua esperienza in Sardegna

"Tantissimi ricordi, uno più bello dell'altro, è la mia seconda casa. Ho due figli sardi e non vedo l'ora di tornare lì: Cagliari è la mia vita. Sono stato rossoblù per otto anni e ho capito tante cose. Il mio obiettivo è tornare come allenatore.

Rastelli? Lo conosco bene, abbiamo giocato assieme a Como. E' una bella persona e un bravissimo allenatore. Ho visto diverse partite del Cagliari e alcune le hanno giocate veramente bene.

In quest'ultimo periodo la squadra non è brillantissima ma in rosa ci sono grandi giocatori, come Marco Sau che ha dimostrato di essere da serie A.

Per la promozione non ci saranno problemi. Giocatori uruguaiani da suggerire? Qui ci sono diversi giovani interessanti, consiglio al Cagliari di dare un'occhiata. D'altronde in Sardegna gli uruguaiani  sono di casa".

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