Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Avramov: "Cagliari è casa mia, tornerò! Amo i sardi, mi hanno riempito d'affetto"

L'ex portiere rossoblù si racconta: tra passato, presente e futuro. C'è un retroscena importante, una promessa ed un pensiero speciale dedicato a tre "fratelli" rossoblù

Condividi su:

Vlada Avramov e l’amore per Cagliari, i suoi abitanti, i tifosi, la Sardegna e i sardi. Un legame profondo, indissolubile, basato sulla stima, l’affetto e tanti amici. Un posto unico per il portierone serbo, che ai microfoni di GianlucaDiMarzio.com non ha nascosto i tanti sentimenti che lo legano alla sua seconda patria, che comunque resta casa sua anche ora che gioca lontano, in Giappone, nell'Fc Tokyo.

Prima racconta un retroscena:

“A gennaio potevo tornare a Cagliari e avere due anni di ingaggio, con l'ulteriore prospettiva, una volta conclusa la carriera, di un ruolo in società, ad esempio da allenatore dei portieri”.

Il suo giudizio sulla squadra di Rastelli:

"Sì, chiaramente in questo campionato i rossoblù sono i favoriti e penso che saranno i primi a strappare un biglietto per la Serie A. Hanno costruito una squadra fortissima, il presidente ha investito tanto e credo che non avranno grosse difficoltà a centrare l'obiettivo. In serie B giocatori come Sau e Dessena li hanno in pochi. Sono stato loro compagno e so quanto valgono".

Infine una promessa, una vera dichiarazione d’amore e d’amicizia:

"Tornerò a Cagliari, è un posto speciale, purtroppo non potrò farlo per scendere in campo. I cagliaritani mi hanno fatto sentire importante, anche quando non giocavo mi hanno riempito d'affetto, mi rispettavano tutti. Quello sardo è un popolo che amo. La Serbia, dove ci sono i miei genitori e mia moglie, è la mia Nazione. Ma anche Cagliari  è casa mia e lì ho tanti amici come Daniele Conti, Andrea Cossu e Francesco Pisano, che non vedo l'ora di ritrovare. Sono miei "fratelli" e nei miei quattordici anni di esperienza italiana sono gli unici che posso definire tali. Sono persone vere".

Condividi su:

Seguici su Facebook