La gara tra Brescia e Cagliari è terminata con il risultato di 1-1 e Nahitan Nandez ha rilasciato alcune dichiarazioni ai microfoni del sito della società isolana per commentare la prestazione contro la squadra di Gastaldello.
Ecco le sue parole:
"Non siamo soddisfatti, non abbiamo avuto del tutto la lucidità che serviva e non possono bastare le tre gare ravvicinate come scusante. Pensiamo all'Ascoli, a venerdì, a un'altra finale dove prendere tre punti fondamentali per il nostro cammino.
Giocheremo nel nostro stadio, davanti alla nostra gente, in casa stiamo facendo meglio e dovremo sfruttare quel fattore. Anche se lontano dalla Sardegna è necessario migliorare il ruolino se si vuole recitare un ruolo da protagonisti in questa stagione.
Occorre essere più compatti, cattivi, sereni, allorché c'è da chiudere la partita e amministrare un vantaggio. Contro il Genoa eravamo stati più completi a livello di prestazione e attenzione generale nell'arco della gara.
Non dobbiamo guardare in casa degli altri o alla classifica, ma a noi stessi, a quello che sappiamo e vogliamo fare per costruire il nostro percorso.
Ora c'è un'altra gara, non ci sono partite facili in questo campionato e bisogna affrontarle una per una al meglio per ottenere il massimo.
Bisogna essere positivi e credere in quello che facciamo, nei nostri valori. La strada è ancora lunga, occorre spingere sempre di più.
Oggi andiamo via non soddisfatti, sapevamo che la vittoria doveva essere l'obiettivo. Siamo il Cagliari, dobbiamo puntare in alto e avere l'ambizione di migliorare".