“45 gol come Oliveira? Non pensavo di arrivare a numeri tanto importanti. Questo traguardo mi mette insieme a calciatori che sono stati dei veri idoli dei tifosi e hanno scritto la storia del Club. Ho cercato di fare sempre del mio meglio ed essere lì con questi grandissimi è una soddisfazione enorme”. Così Joao Pedro ai microfoni di Videolina.
Il Cagliari
“Nelle prime tre giornate abbiamo affrontato squadre che nella stagione scorsa si erano distinte per qualità di gioco. Per noi c’è stato poco tempo per lavorare e il mister chiede molto dal punto di vista tattico: siamo sulla strada giusta, lavoreremo per migliorare ancora. La difesa? La fase difensiva deve coinvolgere tutti non solo i difensori. Tutto deve diventare automatico perché in Serie A se sbagli ti puniscono subito. Noi siamo consapevoli di poter crescere sotto questo aspetto”.
E poi
“Nella nuova posizione mi sento a mio agio. Il mister mi sta aiutando tanto, mi sta addosso, pretende molto da me e questo mi fa piacere. Più vicino alla porta, sento di potermi rendere più utile alla squadra. Poi stiamo vincendo le partite, è l’unica cosa che conta. Io capitano? Non trovo le parole per dire quanto mi trovi bene a Cagliari e quanto sia speciale per me. Nei momenti difficili la gente mi è sempre stata vicina, posso solo ringraziare e dare il massimo. Portare la fascia di capitano di una squadra così importante è un onore, a volte non riesco nemmeno a crederci, ma è qualcosa che mi carica ogni partita. Cercherò di continuare a fare il mio lavoro per portare la squadra il più in alto possibile”.