Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

De Zerbi: "Potevamo vincerla, Cagliari tosto"

"Serviva più cattiveria"

La Redazione
Condividi su:

Cagliari-Sassuolo è terminata con il risultato di 0-0 e Roberto De Zerbi è appena arrivato ai microfoni di Sky per commentare la gara contro i rossoblù.

Ecco le sue parole:

“Avremmo potuto fare sicuramente di più, io sapevo che oggi era una partita per tanti versi più difficile rispetto a quella con la Lazio e la Juve. Oggi il risultato, aldilà del possesso, ci fa bene per crescere. Noi in queste partite dobbiamo essere ancora più concentrati e cattivi, altrimenti ci rimane il rammarico di aver buttato due punti. In realtà non è così.

Scelte sbagliate? Parlo di sapere che la partita era pericolosa, dopo l’espulsione di Carboni è diventata ancora più pericolosa. Dovevamo essere più determinati, abbiamo una squadra giovane ma da fastidio, se fossimo stati più determinati avremmo potuto vincere.

Giocare ogni 3 giorni? Mi sto divertendo, l’unico limite è che dormo poco. A me piace quello che faccio, non mi lamento delle partite ravvicinate. La partita di oggi l’abbiamo preparata pratica stamattina ma va bene così perché succede anche agli altri.

Il gol preso? Lo staff dice che sono troppo esigente. Noi dobbiamo fare di più, non tatticamente o tecnicamente. Quando vinceremo queste partite in maniera convivente, avremo fatto il salto di qualità per giocarci il settimo posto. Sono stato probabilmente poco convincente ma io credo che prima i poi ci arriveremo.

Garanzie? Io credo che se i giocatori volessero andare via, dovremmo lasciarli andare. Vorrei che rimanessero i migliori perché non abbiamo terminato ancora di maturare in diversi aspetti, se stiamo assieme credo ci arriveremo anche veloce.

Alzare l’asticella? Ci manca l’ultimo aspetto, lo dico anche quando vinciamo. Non succede perché siamo superficiali o per poca voglia, dobbiamo imporci questo salto di qualità. Non dobbiamo essere contenti quando non vinciamo partite come queste”.

A seguire, il tecnico dei neroverdi si è collegato dalla sala stampa, dove ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

"Loro erano chiusi e noi troppo leggeri. È stata una gara difficile perché il Cagliari era blindato, non chiuso, ma è anche vero che non abbiamo rischiato nulla, ma anche noi non abbiamo fatto nulla per cercare di passare avanti.

Nel primo tempo abbiamo dominato ma ad un occhio poco esperto sarebbero sfuggite le trappole... Probabilmente non ho spiegato bene cosa mi sarei aspettato.

Sogno Europa? Spingiamo al massimo finché la matematica non ci condannerà. Con il Milan non sarà uno scontro diretto, useremo le nostre armi e vedremo dove arriveremo".

Condividi su:

Seguici su Facebook