L'avvocato della SSC Napoli Mattia Grassani, esperto in diritto sportivo, ha parlato ai microfoni del Corriere di Bologna della situazione che riguarda il taglio degli stipendi dei tesserati.
Ecco le sue parole, così come riportate da TMW:
"La deliberazione della Lega Serie A del 6 aprile mi sembra la più equilibrata: se il campionato viene interrotto definitivamente gli ultimi quattro stipendi non vengono erogati mentre, se si riprende, la riduzione sarà del 50% sullo stesso periodo. Le reazioni di Aic e Aiac sono state veementi ma in questo modo il dialogo nemmeno può cominciare.
Gli sportivi professionisti, soprattutto di vertice, devono mettersi in testa che questa catastrofe ha messo in ginocchio lo sport mondiale e, se non si operano tagli radicali, la prossima stagione molti giocatori saranno senza squadra perché la loro è fallita. Il mio consiglio? Il senso di responsabilità di tutti i protagonisti del calcio, mai come in questo momento indispensabile, dovrebbe consigliare la condivisione di un protocollo attraverso il quale arrivare ad una percentuale indennitaria massima del 20-30% da corrispondere".