Luis Oliveira, grande ex attaccante rossoblù, ha parlato a Radio Sportiva nel giorno del suo 51° compleanno.
Ecco le sue parole, così come riportate dal sito ufficiale dell'emittente radiofonica:
"Il mio compeanno? Il falco è in gabbia. Sto passando questo compleanno in casa, tranquillo, tra la tv e le cose da fare. E' una tristezza e un grandissimo dispiacere vedere che non c'è più lo sport, speriamo che possa passare il prima possibile.
I compagni più forti? Dely Valdes, Francescoli, Mattioli, Muzzi, Batistuta e Rui Costa.
Il momento più bello in carriera? Col Cagliari, quando centrammo la qualificazione in Coppa Uefa per poi battere la Juventus. Peccato per la semifinale persa contro l'Inter.
Il momento peggiore? Il Mondiale in Francia nel 1998, siamo stati eliminati ai gironi ed il sottoscritto si è preso tutta la responsabilità . In quelle tre gare non ho segnato neanche una rete. Da quel giorno non sono più rientrato in Belgio.
Il Cagliari di oggi? Vedendolo quarto in classifica mi chiedevo fosse la realtà o se stessi sognando. Il crollo è avvenuto nello spogliatoio, dopo le gare contro Lecce e Lazio.
Concludere il Campionato? Finché non si risolve il problema del coronavirus, non ci sono possibilità ".