“Goditela Marco, domenica con il Cagliari sarà la tua partita". Così Marco Mancosu (Virtus Entella) si rivolge dalle colonne de La Gazzetta del Mezzogiorno al fratello, oggi capitano e leader del Lecce.
"Da una parte la squadra nella quale sei cresciuto calcisticamente e con la quale hai esordito in A. la formazione della nostra città, della nostra terra. Dall’altra parte - prosegue - il Lecce, con cui stai facendo grandi cose, la società che ha dimostrato di apprezzarti enormemente, il pubblico che ti ama. Comunque vada a finire, ne sono certo, sarà una gran bella emozione, che hai meritato di vivere”.
Si tiferà lecce
“Una volta tanto, in casa Mancosu non si tiferà per la squadra rossoblù: papà, mamma e noi fratelli saremo dalla parte di Marco e del suo Lecce. Siamo molto legati alla nostra terra d’origine e, calcisticamente, al Cagliari, ma in questo caso in ballo c’è qualcosa di più. Saremo davanti al televisore per seguire il match. Potrò vederlo anch’io, in quanto la Virtus Entella andrà in campo nel posticipo del lunedì”.
Rigore contro il Cagliari?
“È un professionista e lo farebbe senz’altro. Si concentrerebbe sul pallone e sul tiro. Chi calcia un penalty è sempre solo con se stesso”.