"Perché ho detto no al Cagliari a Gennaio? Io volevo andare in Serie A, a tutti i costi, dovevo provarci, ma dovevo capire come. Da protagonista con la maglia del Lecce o da gregario a Cagliari, posto in cui sono nato, ma dove non mi conosce nessuno. Come mi ero sudato la B, dovevo sudarmi anche la A. E allora ho deciso di continuare con il Lecce, una squadra con la quale ci siamo scambiati l’anima. Lecce, dopo la mia famiglia, mi ha dato tutto, mi ha riportato in una A dove pensavo di non poter tornare”. Così Marco Mancosu ai microfoni de L'Unione Sarda.
La grande festa promozione avvolto nella bandiera dei 4 mori
“La Sardegna è una nazione, anche Abe festeggiava con la bandiera uruguaiana. A Lecce siamo visti come Sardi, piuttosto che come calciatori. Per me è un orgoglio, non dimentico da dove vengo. La Sardegna è come la mamma, Lecce come la moglie, amo entrambe”.
Dunuque contro il Cagliari
"Sarà una emozione unica, che mi segnerà. Ma nessuna rivalsa, sarà come dimostrare a tuo padre di essere cresciuto".