Secondo posto, la vittoria è sfumata soltanto in finale per William Pitzalis, 43 anni cagliaritano di Sant'Elia, che ha portato in alto la bandiera della Sardegna a "Cuochi d'Italia", programma dello chef Alessandro Borghese.
William (chef del Cagliari Calcio e tifosissimo rossoblù) si racconta dopo l'avventura televisiva.
"Devo ringraziare la famiglia Giulini - ha dichiarato all'ANSA - che mi ha permesso di partecipare alla trasmissione ma soprattutto di fare quello che amo fare: cucinare per i miei beniamini e fare tanto volontariato grazie alla Fondazione Giulini".
Il volontariato e un sogno da realizzare
"I diecimila euro del premio finale - ha spiegato in Tv - li avrei usati per realizzare una scuola di cucina nel quartiere Sant'Elia".
Cuoco del Cagliari a vita.
"Finché il Cagliari avrà il piacere del mio servizio, non cambierei mai, fosse per me andrei in pensione da cuoco del Cagliari".
La missione di William
"Il mio obiettivo è aiutare i giovani che hanno incontrato delle difficoltà nella vita, ho conosciuto i ragazzi del carcere minorile di Quartucciu, ma anche il borgo Tre Mani, la comunità dei padri Somaschi, il Nido pavoncella, la Locanda dei Buoni e Cattivi. E non posso non ringraziare don Carlo Rotondo e suor Silvia, che mi hanno regalato l'ingrediente segreto, la fede".