Calci di punizione: così l'ex rossoblù Gianfranco Zola ai microfoni di Tuttospot:
“Da calciatore durante gli allenamenti sfidavo Maradona e Alemao a Napoli, mentre a Parma me la vedevo contro Asprilla. Ci giocavamo sempre delle cene: con Maradona pagavo io, mentre da Asprilla ne ho riscosse parecchie (ride, ndr). Ricordo che quando sbagliavo il venerdì in allenamento, poi la domenica segnavo. Era diventata una cabala. Chi mi ha lasciato a bocca aperta è Peralta, l’uruguaiano. A Cagliari non giocò praticamente mai, però in allenamento ti lasciava di sasso: calciava di destro e sinistro, sempre all’incrocio. Sfidare Dybala? Si potrebbe fare Paulo e Maradona contro me e Pirlo. Spettacolo!”.