E' un Marco Borriello a tutto campo quello intervistato alla Domenica Sportiva. L'attaccante del Cagliari analizza il suo momento con la maglia rossoblù e quello che potrebbe essere il suo futuro con la maglia azzurra, con Giampiero Ventura che lo osserva da vicino.
"La classifica dei marcatori? Tifo per un italiano. Oggi Belotti è andato ancora una volta a segno e mi piacerebbe giocare con lui in Nazionale. Attualmente ho un contratto con il Cagliari che si rinnova automaticamente in caso di salvezza matematica. Spero di restare in Sardegna per i prossimi due anni. Il gossip non m'interessa: sono quindici anni che milito in Serie A, ho alle spalle 300 gare professionisti e più di 100 gol all'attivo. La Nazionale? E' sempre stato per me un obiettivo: qualsiasi giocatore punta ad arrivarci. L'esperienza con il West Ham? Da dimenticare, all'epoca ero compagno di squadra di Nocerino e non giocavamo mai.
Sulla partita persa contro l'Inter al Sant'Elia e sulle sue recenti esperienze calcistiche:
"Cagliari? Mi trovo molto bene sia climaticamente che fisicamente. Al Milan feci quindici gol. Ma quando presero Ibrahimovic , le cose cambiarono. La parentesi Carpi? Lasciamo stare. Dopo passai all'Atalanta e persi cinque chili. Oggi sono concentrato sulla mia squadra. Abbiamo affrontato una squadra forte come l'Inter. Il cambio? Ci poteva stare. I fischi dei tifosi? Spero non fossero per me. Rastelli? E' stato anche lui calciatore e merita solo applausi. Non commento gli errori fatti dai miei compagni".