Partecipa a Blog Cagliari Calcio 1920

Sei già registrato? Accedi

Password dimenticata? Recuperala

Capozucca: "Ibarbo non è un ripiego, ho grande ammirazione per lui. Sul calciomercato..."

"Giusto dargli un'occasione, mi ha convinto Rastelli"

Condividi su:

In occasione della presentazione ai media del rientrante Victor Ibarbo, il direttore sportivo del Cagliari, Stefano Capozucca, ha rilasciato le seguenti dichiarazioni:

"Ibarbo, tengo a precisarlo perché l'ho sempre conosciuto da avversario, è da semre stimato. Non è un ripiego, è un'idea che avevo in mente già quest'estate. Sta avendo meno di quelle che sono le sue qualità ed è giovane. Voglio che torni il giocatore che tutti hanno ammirato in passato. Io in accordo con Rastelli ritengo che Cagliari per Ibarbo sia un punto di partenza.

Mercato? In linea con quello che si era detto. Cercavamo un terzino sinistro di ruolo ed è stato preso Miangue, è andato via Munari ed è arrivato Faragó, uno dei più forti in B, è andato via Giannetti per cui sono dispiaciuto. In porta Gabriel, e poi Deiola in mediana. Siamo in linea con i programmi.

Ibarbo? La scorsa estate era una mia volontà, ma non tutti la sposavano e abbiamo preferito certezze. Per lui ho una grande ammirazione, mi ricordo un gol che fece contro il Genoa. Continuo a pensare che sia impossibile che uno dalle sue qualità potesse spegnersi così.
Secondo me era giusto dargli un'opportunità, e mi ha convinto l'allenatore.

Ibarbo e i tifosi? Il medico della Roma due anni fa rischió il licenziamento, perché venne messo in campo perché non stava bene.

Portieri per l'anno prossimo? Cragno è un patrimonio del Cagliari, sta facendo bene col Benevento, è stato convocato da Ventura per uno stage e lo ha impressionato. Lo stiamo monitorando e valutando. Bisoli? Abbiamo molte idee sul futuro, ma vediamo anche chi abbiamo in casa per valutarlo. Abbiamo anche fiducia su Colombatto.

I miei giocatori sono come figli, vedo chi sta facendo bene o male, ma è mio compito difendere tutti. Di Gennaro non è stato offerto, al limite ci richiedono i giocatori. Non lo abbiamo proposto a nessuno, è importante per il Cagliari di quest'anno. Offro i giocatori che non mi servono, non quelli che mi servono.

10 milioni di richiesta per Cragno? Ha un diritto di riscatto e controriscatto abbastanza ridicolo. Tornerà a Cagliari poi vedremo".

Condividi su:

Seguici su Facebook