Storari: 5.5. Sulla prima rete di Cacia nulla può fare, mentre sul raddoppio dello stesso attaccante sarebbe potuto rimanere di più tra i pali. Salva nel finale a tu per tu con Altobelli, negandogli il 3-1.
Balzano: 6. Partita di sostanza per il laterale destro, che sulla fascia macina una quantità di chilometri impressionante. Peccato che i suoi cross, alcuni invitanti, non siano sfruttati a dovere dagli attaccanti.
Salamon: 5.5. I suoi tiri dalla lunga distanza mettono i brividi al portiere ospite, e l’ultimo colpisce in pieno il palo. Al di là della sfortuna, c’è da sottolineare l’errore in marcatura su Cacia in occasione della seconda rete ascolana.
Krajnc: 5-. Perde l’uomo nella circostanza della rete del vantaggio dei padroni di casa. Viene nel corso del secondo tempo letteralmente insultato dai compagni quando prova una deludente conclusione da fuori area. Si becca anche il cartellino giallo per un ingenuo intervento su Cacia.
Murru: 5.5. Partita senza particolari errori per il terzino sardo, il quale però avrebbe potuto dare un maggiore contributo in fase di spinta.
Cinelli: 5.5. Nessun sussulto per l’ex capitano del Vicenza (Dal 53’ Tello: 5.5. I movimenti ad eludere la marcatura avversaria sono ottimi, ma i cross che ne susseguono decisamente meno. Il colombiano difetta anche in alcuni passaggi semplici).
Di Gennaro: 6. Governa il centrocampo con grande perizia, apre rapidamente il gioco e si mette in mostra in fase di palleggio. Viene anche “maltrattato” dagli avversari, che non gli consentono di manovrare con tranquillità e se necessario utilizzano le maniere forti.
Munari: 5.5. Al centro dell’area bianconera si divora un gol, non azzeccando il tempo per impattare la palla di testa. Male in fase di controllo (Dal 67’ Farias: 6. Entra e la manovra del Cagliari ha un punto di riferimento. Potrebbe marcare il pareggio, ma il pallone da lui schiacciato si stampa sulla traversa).
Joao Pedro: 5.5. Cinaglia si nega la gioia del pareggio, e poco dopo l’Ascoli raddoppia. Il brasiliano mette in campo una buona qualità, creando interessanti trame, e trasforma il rigore del 2-1, purtroppo inutile ai fini del risultato.
Sau: sv. Ennesimo fastidio fisico per l'attaccante (Dal 29’ Cerri: 5.5. Si mette subito in mostra dopo pochi minuti dall’ingresso in campo in virtù di una grande giocata che porta al tiro, deviato dal portiere ospite, e dalla conclusione ravvicinata di Pedro ribattuta da Cinaglia. Nella seconda frazione cala, provando alcune sponde non andate a buon fine.
Giannetti: 6. Si procura il rigore poi realizzato da Pedro, e prova in tutti i modi a raggiungere la via del gol, ma trova dinanzi a se un Lanni in giornata di grazia.
All. Rastelli: 5. Se la squadra sbaglia l'approccio alla gara, non riesce ad essere cinica e commette errori poi pagati a carissimo prezzo la colpa è anche del tecnico rossoblù, il quale non è ancora riuscito a trovare la chiave di volta per reagire al momento no. E francamente, 5 sconfitte nelle ultime 8 partite sono troppe.
Chi sale
Balzano non si risparmia, così come Giannetti che però è molto sfortunato. Buono l'impatto sulla partita da parte di Farias.
Chi scende
Krajnc non si dimostra all’altezza.