Storari: 6. Sicuro sulle conclusioni dalla distanza di Falletti e Avenatti, viene salvato dalla traversa ma nulla può fare sul colpo di testa di Valjent all’ultimo respiro.
Balzano: 6. Si propone assiduamente in fascia e ben fraseggia con Dessena e Melchiorri. In copertura sbroglia la matassa in più occasioni.
Salamon: 5.5. Bene in fase di anticipo, ma nei fondamentali c’è ancora qualcosa da migliorare. Non si sa se dovesse essere lui o Capuano a marcare Valjent nell’ultima azione che ha condotto al pari della Ternana.
Capuano: 6. Più in palla del compagno di reparto quanto a sicurezza e capacità di guidare la difesa. Ma nel “Marco io o marchi tu?” dell’ultimo calcio di punizione non sa come comportarsi, e finisce per lasciare solo soletto l’autore dell’1-1.
Murru: 5. Troppo molle nei contrasti, poco presente in fase di spinta. E nell’ultimo minuto perde il contatto col diretto avversario e si fa bruciare sullo scatto, atterrandolo e regalando alla Ternana la punizione del pareggio.
Dessena: 6.5. Offre a inizio secondo tempo un pallone d’oro a Melchiorri, che però trova un’ottima risposta di Sala. Sul finale cala di ritmo per via della stanchezza, dopo una gara fatta di grande pressing.
Di Gennaro: 6. Costantemente raddoppiato, non riesce a trovare varchi per servire adeguatamente i compagni. Sul finale sfugge dalle marcature ferree e gioca con maggiore libertà.
Deiola: 5.5. Dopo la prestazione scintillante di lunedì scorso viene riportato sulla terra. Non incide come vorrebbe, imbrigliato tra le maglie rossoverdi, e viene meritatamente sostituito (Dal 70’ Munari: 5.5. Entra troppo molle: uno della sua esperienza avrebbe dovuto meglio gestire il pallone nel momento topico della partita).
Farias: 6. Nessun acuto particolare per il brasiliano, tranne una innocua conclusione da fuori; con un fortuito rimpallo offre a Sau la palla per il vantaggio. Massacrato tuttavia dagli avversari, non ha la possibilità di giocare come deve (Dal 58’ Joao Pedro: 5.5. Senza un minimo di mordente e di cattiveria agonistica. Il passo non è quello giusto, la reattività nemmeno. D’accordo, la Ternana non lo lascia in pace ma lui non fa nulla per sfuggire al pressing).
Sau: 6.5. Ricava il massimo dal pallone vagante che impatta al meglio trafiggendo il portiere avversario. È il più in forma dell’attacco, ci prova di testa e la palla va di poco fuori. Maltrattato dai giocatori rossoverdi, esce per la stanchezza e i dolori fisici (Dal 78’ Giannetti: sv. Nessuna azione degna di nota).
Melchiorri: 6. Mezzo punto in più per il doppio salvataggio sulla linea che consente al Cagliari di continuare a sperare nel successo, poi cancellato dal gol di Valjent. Ha sul piede l’occasione per lo 0-2, dopo una grande azione di Dessena, ma trova un’ottima risposta di Sala.
All. Rastelli: 5.5. Non è in grado di trovare le contromisure al pressing forsennato della Ternana. Si arrabbia, giustamente, per il banale fallo di Murru a pochi secondi dalla fine. Probabilmente contro l’Avellino riproporrà l’esperimento Pisacane a destra-Balzano a sinistra. Staremo a vedere.
Chi sale
Marco Sau è uno dei pochi che pare essersi calato appieno nella realtà della Serie B, riuscendo a concretizzare le occasioni disponibili. Anche Di Gennaro e Balzano ben figurano.
Chi scende
Il duo Salamon-Capuano, dopo una gara attenta, si perdono nella marcatura decisiva di Valjent. Murru dimostra di non essere pienamente concentrato, e Deiola si nasconde tra le maglie avversarie, non riuscendo ad essere decisivo.