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Ekdal top, Dessena tutto cuore, difesa shock, attacco horror!

Le pagelle di Cagliari-Palermo

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Brkic: 6. Incolpevole sul pregevole gol di Vasquez, salva su Belotti a tu per tu e risponde presente in altre circostanze.

Balzano: 5.5. Ci mette la solita grinta ma la sostanza è poca, così come l’efficacia dei cross (Dall’83’ Longo: sv. Pochissimi minuti per creare opportunità interessanti).

Diakitè: 5.5. Quando parte palla al piede è devastante, ma la tecnica nei fondamentali è quantomeno approssimativa.

Rossettini: 5.5. Respinge con difficoltà il cross di Quaison, sul quale raccoglie Vazquez che insacca con un gran tiro a giro. Non segue nemmeno Belotti quando il ragazzo si trova davanti a Brkic, non riuscendo però a siglare il raddoppio rosanero.

Avelar: 5.5. Spinge con assiduità, ma spesso si perde nell’ultimo passaggio. Che errore, nella prima frazione, di fronte a Sorrentino, dopo avere ben stoppato la palla col petto.

Donsah: 5.5. In ombra nel primo tempo, ci prova dalla distanza ma il pallone termina alto. Giustamente sostituito (Dal 1’ st. Joao Pedro: 6. Ci prova su punizione ma l’estremo difensore rosanero è attento).

Ekdal: 6.5. Il migliore dei rossoblù. Va vicino al pareggio nel primo tempo con un tiro di collo destro troppo centrale e nel secondo con una conclusione a giro che termina di poco a lato. Dimostra di avere una classe superiore e meriterebbe una piazza di maggiore spessore.

Dessena: 5.5. Il capitano ha grinta da vendere, ma questa non basta. Troppi i falli commessi, sinonimo di tensione e nervosismo.

Farias: 5.5. Si intestardisce in alcune giocate solitarie. Troppo lento a calciare in porta quando Sorrentino riesce a recuperarlo.

Cop: 5.5. Il portiere palermitano gli nega il gol in diverse occasioni. Il croato ci prova, senza fortuna.

M’Poku: 5.5. La tecnica è ottima anche se i movimenti del belga-congolese avvengono troppo lentamente (Dal 62’ Sau: 5. L’attaccante di Tonara è irriconoscibile, fallisce stop semplici e non riesce a calciare in porta).

All. Festa: 5.5. Prova a caricare la squadra senza riuscirci. I ragazzi paiono aver terminato troppo in fretta la benzina. Un plauso comunque al tecnico per averci provato: sapeva che l’impresa salvezza sarebbe stata titanica.

Chi sale

Ekdal dimostra di avere un livello superiore ai compagni. Attendiamo di vederlo la prossima stagione in una piazza importante.

Chi scende

La difesa, come nel resto del campionato, commette incertezze evitabili, sinonimo di scarsa lucidità.
 

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