Brkic 6,5: subisce due gol, ma il fatto è che ogni domenica, se non ci fosse lui, il Cagliari ne prenderebbe tre o quattro. Decisivo in più circostanze, miracoloso in altre. Forse poteva fare qualcosina in più sul gol di Eto'o ma, anche se ultimamente non si direbbe, anche lui è umano. Di un'altra categoria.

Gonzalez 5,5: crolla col passare dei minuti insieme a tutta la squadra. L'attacco della Samp è forte, ma certo si poteva arginare meglio. Peccato, perché trattasi di un giocatore davvero interessante. (Dall 88' Ceppitelli: S.V.)

Rossettini 6: lui, nel bene o nel male, la sufficienza se la porta a casa quasi sempre. Prova a tenere a galla una difesa che fa acqua ovunque, lui ci mette del suo, poi alla fine anche lui colleziona alcuni errori che gli pregiudicano una valutazione ancora superiore.

Capuano 5: prestazione davvero deludente, pochi anni fa era considerato uno dei giovani difensori italiani più forti. Ma se continua così rischia di sprecare il suo talento. Responsabile della "resurrezione" di Eto'o, che può permettersi di tirare senza troppi impedimenti.

Avelar 4: dov'è finito il giocatore che aveva fatto innamorare un'isola intera? De Silvestri sulla sua fascia fa ciò che vuole, poi Danilo lo perde anche in occasione del gol del vantaggio doriano. Come se non bastasse, doppio giallo e uscita anticipata dal campo. In caduta libera.

Dessena 5: meglio che da terzino, questo sì, ma comunque lontano dalla sufficienza. Tocca pochi palloni, il telecronista non deve quasi mai pronunciare il suo nome. Fuori dal match, Zola lo sostituisce ad inizio ripresa per dar spazio a Sau. (Dal 61'Sau 5,5: ha mezz'ora di tempo per stravolgere una partita dal risultato già scritto. Non riesce a ribaltare da solo il risultato, ma in questa squadra ed in questo momento forse non ci sarebbe riuscito nemmeno Maradona. Forse.

Crisetig 5. regia meno brillante del solito, gioca male molti palloni, forse sotto pressione per la situazione rossoblù. A 21 anni è anche concepibile, ma la salvezza non conosce attese. (Dal 77'Husbauer: S.V.)

Cossu 5: ci prova, lotta, pure troppo forse. Il brutto fallo a metà campo su Eto'o a palla lontana è di un'ingenuità disarmante, di quelle cose che non ti aspetti da uno della sua esperienza. Zola la lancia per dare una scossa alla squadra con la sua personalità, ma a parte qualche punizione racimolata con esperienza combina poco e nulla.

M'Poku 6,5: non c'entra niente con tutti gli altri. Lui corre e combatte come se avesse il rosso e il blu a tingergli il cuore, poi c'è il talento. Quello ce l'hai della nascita e lui ne ha eccome. I pericoli per la Samp nascono dalle sue giocate, pericolo numero uno in un Cagliari che non fa più paura a nessuno.

Longo 5,5: si sbatte come sempre e ad un certo punto va ad un passo dal gol del vantaggio, risultando pericoloso. Il problema è che a volte commette errori pesanti, tiene troppo il pallone. E poi c'è poco da fare: se sei un vero centravanti. Viviano o non Viviano, davanti al portiere devi segnare.

Farias 5,5: prova qualche spunto in contropiede, specie nella ripresa, ma è davvero troppo poco per poter essere definito un giocatore in grado di fare la differenza, quale potrebbe essere tranquillamente.