Cragno: 6. Sul tiro angolato di Gyasi può poco o nulla, poi c'è su Verde. Fa correre un brivido a tutto lo stadio quando non trattiene un cross di Colley e per poco non favorisce Verde che era in agguato. Fa ancora venire un infarto con un'uscita alla Neur su Gyasi lontano dalla sua area, ma compie la scelta giusta sventando un contropiede pericoloso. Incolpevole su Bastoni, sicuro su un tiro forte ma centrale di Colley.
Walukiewicz: 5. Si divora un gol calciando alle stelle da due metri, nel primo tempo è un po' timido ma non rischia molto. Sul gol di Bastoni è in ritardo, non fa bene la diagonale. Dal 63' Zappa: 6. Prezioso nel secondo tempo, fa il suo e lo fa bene.
Godin: 5,5. Sul gol di Gyasi esce in ritardo, poi meglio col passare dei minuti. Sul raddoppio dello Spezia però lascia un buco al centro, dividendosi la colpa con Walukiewicz. Dal 74' Ceppitelli: 6. Tiene la barca a galla con sicurezza.
Carboni: 5,5. Legge male lo scambio tra Verde e Gyasi che porta al gol dello Spezia. Prova a farsi perdonare subito con una girata al volo in area ma va lontano dallo specchio. Si propone con regolarità a sinistra ma è un po' impreciso nei lanci. Viene graziato da Fourneau per un contatto sospetto in area con Gyasi. Dall'84' Lykogiannis: S.V.
Nandez: 6,5. Cresce col passare dei minuti, quando lo cercano sulla destra iniziano i pericoli. Nel secondo tempo accende la miccia e manda in affanno la difesa nemica con un paio di incursioni palla al piede. Fuori può essere criticato, ma sul campo dà sempre tutto.
Marin: 6. Si muove molto ma non riesce a trovare una collocazione precisa. Cresce tanto nella ripresa, spezza il gioco e fa ripartire il Cagliari.
Strootman: 6. Parte un po' lento nel primo tempo, prova a impostare ma ci vorrebbe più velocità nella manovra. A inizio ripresa salva probabilmente un gol mettendo una pezza su una brutta respinta di Cragno. Nel secondo tempo trova il suo ritmo e recupera molti palloni.
Deiola: 5. Quello più nascosto del centrocampo nel primo tempo, si vede poco e non partecipa molto alla manovra. Dal 63' Pereiro: 6. entra e mette il suo zampino per il rigore del 2-2. Non si vede molto per il resto, ma incide comunque.
Dalbert: 6. Sale molto e mette diversi palloni in mezzo, sfrutta la fascia come può e sa tornare anche in difesa. Ne ha fino alla fine.
Joao Pedro: 7,5. Parte in sordina e poi cresce di condizione, tocca molti palloni sulla trequarti dove si abbassa molto. A fine primo tempo ha un'occasione ma la girata di testa è troppo centrale, poi impegna Zoet con un gran tiro sul secondo palo ma il portiere dello Spezia è bravo ad allungarsi. Nel secondo tempo si fa murare quando è praticamente davanti a Zoet, ma poi la risolve in neanche 5 minuti. Prima con un gol d'autore, poi dal dischetto con grande freddezza. Ha altre due occasioni ma Zoet stavolta c'è.
Pavoletti: 6. Non tocca molti palloni nel primo tempo ma quelli che arrivano li lavora bene. A inizio ripresa ha una palla d'oro nel cuore dell'area ma calcia malamente a lato. Si fa perdonare procurando il rigore per il pari, credendo su un pallone che sembrava di Zoet. Poi non riesce a ribattere da due passi una respinta così così di Zoet. Dall'84' Simeone: S.V.
Semplici: 6. Nel primo tempo il Cagliari parte molle e contratto, subisce subito gol, poi si sveglia e si prende il pallino del gioco. La reazione al 2-0 dello Spezia è da grande squadra e i cambi gli danno ragione. Porta a casa un buon punto per come si era messa la partita, ma con un retrogusto di rimpianto.