Cragno: 7.5. Esce con attenzione su un passaggio verticale di Ounas e mette in angolo un colpo di testa non troppo insidioso. Salvato dal clamoroso palo di Ounas, è letteralmente prodigioso al 90' parando la punizione di Pedro Pereira: un intervento che vale oro e lascia la porta inviolata.
Ceppitelli: 6.5. Si becca il giallo dopo due minuti per un intervento duro su Vulic. Soffre la velocità di Messias che lo sorprende alle spalle e sul quale progressivamente prende le misure. Bravissimo nel finale evitando a Zanellato il colpo di testa.
Godin: 7. Duella con Di Carmine e con Ounas, senza cadere mai. Mostra grande personalità avanzando palla al piede fino quasi all’area crotonese e venendo atterrato. Salva di testa un possibile gol di Eduardo e in area le prende tutte lui.
Rugani: 6.5. La velocità di Ounas lo mette in crisi, e ad inizio secondo tempo il difensore è costretto al fallo da ammonizione. Male nei passaggi, ma a sua discolpa ha il fatto che non giochi col suo piede preferito. Preziosissimo nella chiusura su un tiro di Ounas.
Nandez: 7+. Si fa sfuggire Di Carmine che per poco a inizio gara non sblocca il risultato. Nella ripresa cambia abito, mette il turbo, si beve il diretto marcatore e impensierisce Cordaz, generando l’azione che porta al rigore ed essendo un continuo motorino.
Marin: 6.5. Bravo quando parte in fascia e crea superiorità . Ottimo nel supporto alla difesa, ma il suo fallo al limite dell’area negli ultimi minuti poteva costare caro. Meno male che Cragno ha sbarrato la porta.
Nainggolan: 7. Gioca spesso di prima per liberare i compagni. Qualche errore nelle aperture non da lui, ma quando serve mette tutta la sua grinta e diventa un muro. Al 92’ impensierisce Cordaz.
Duncan: 6.5. Fa tanto filtro per frenare le ripartenze. Forza alcune giocate ed è imperfetto in diversi controlli, complice una posizione non sua. Rischia in chiusura l’autogol, anche se è l'unica cosa che poteva fare. Cresce col passare dei minuti (Dal 65’ Deiola: 6. Fa buon filtro).
Lykogiannis: 5. Sale provando anche il tiro. Perde Ounas commettendo un fallo che gli costa l’ammonizione. Il suo perfetto cross consente a Pavoletti di sbloccare il match. Ingenuo quando si becca il secondo giallo, lasciando i suoi in dieci nel momento decisivo: un episodio che pregiudica parecchio la sua valutazione e fa soffrire i suoi.
Joao Pedro: 7. Qualche errore di troppo, ma è decisivo segnando il rigore del 2-0 che offre sicurezza alla sua squadra (Dal 77’ Asamoah: 6. Riassapora dopo tanto tempo il terreno di gioco).
Pavoletti: 7.5. Interrompe il digiuno del Cagliari sovrastando Luperto e sbloccando di testa il match. Mette inoltre lo zampino nel 2-0 venendo atterrato da Magallan e generando il rigore che Pedro trasforma. Meglio di così! (Dal 65’ Simeone: 6.5. Ha un bell’approccio, combatte da solo contro tutta la difesa avversaria e fa salire i suoi. Prima o poi ritornerà anche il gol).
All. Semplici: 7. Alla prima sulla panchina rossoblù trova subito un successo fondamentale per la classifica ma soprattutto per il morale. Offre fiducia a Pavoletti, che la ripaga con una grande rete, e si gode la precisione su rigore di Joao Pedro, un ritrovato Nandez e la personalità di Godin e Nainggolan. L’abbraccio collettivo a fine gara lascia ben sperare per il proseguo della stagione, che da oggi cambia radicalmente.