Cragno: 6,5. Risponde presente all'inizio due volte su Malinovskj e Castagne, poi deve ringraziare il palo e Muriel, ma dopo il colombiano si vendica dagli 11 metri. Non viene impegnato più di tanto fino però alla conclusione ravvicinata di Ilicic nel finale, e lì è strepitoso.
Walukiewicz: 6. Malinovskj gli rende la vita difficile, e con lui gli inserimenti degli altri giocatori dell'Atalanta. Anche Gomez gli crea qualche problema, ma il giovane polacco non crolla.
Pisacane: 6. Non sta benissimo e si vede, poi dopo l'espulsione di Carboni tira fuori i denti e mette qualche pezza qua e là . Limita anche Zapata quando entra, poi deve lasciare il campo a un quarto d'ora dalla fine perché è stremato. Dal 74' Klavan: S.V.
Carboni: 4,5. Si fa ammonire dopo neanche 5 minuti per un intervento in ritardo, poi sembra riprendersi ma al 26' commette un fallo di inesperienza in area e il rosso è inevitabile. Peccato.
Ionita: 5,5. Gli mancano i tempi di lettura, come ala sinistra non rende. Viene inglobato dalle maglie atalantine, che lo limitano molto. Sottotono. Dal 66' Faragò: 6. Rientrava dall'infortunio e si vede. Cerca di far quel che può, aiutando la difesa in fase di copertura.
Nandez: 6. Non il classico motorino, l’Atalanta chiude bene gli spazi dalle sue parti. Corre comunque tanto, come sempre, ed è anche merito suo se l’Atalanta non è la solita a centrocampo. Meglio nella ripresa, quando si aprono i varchi tra i reparti. Nel finale crea un'occasione da gol e per poco il Cagliari non pareggia.
Nainggolan: 6. Solito epicentro della manovra rossoblu, il Ninja è l'anima del Cagliari. Le azioni più pericolose passano da lui, come quella del gol annullato a Simeone. Recupera anche molti palloni. Visto il tipo di gara, forse avrebbe dovuto cercare più spesso la botta da fuori. Dal 66' Birsa: 5,5. Non è Nainggolan e si vede, non riesce a dare l'apporto necessario che gli si chiedeva.
Rog: 6,5. Nel primo tempo si sacrifica cercando di fare da diga contro i centrocampisti dell'Atalanta. Nella ripresa invece, soprattutto dopo l'uscita di Nainggolan, inizia a galoppare: quando parte palla al piede non lo ferma nessuno, ma è solo.
Lykogiannis: 6. Prova a dare una scossa con una bella conclusione a lato, per il resto cerca di limitare le folate dell'Atalanta, senza sfigurare. Dal 66' Mattiello: 6. Entra sicuro e prova a spingere ma senza troppi successi.
Joao Pedro: 5,5. Trova con il tacco Simeone in area e per poco non confeziona un'assist al bacio, cerca la via del gol ma sbatte contro il muro eretto da Gasperini. Tuttavia, non è ancora il miglior JP10.
Simeone: 6,5. La VAR gli nega una perla per il suo 25° compleanno. Poi ci prova col sinistro in contropiede ma ci va solo molto vicino. Generoso come sempre, il più in forma dei rossoblu. Raccoglie meno di quello che ha seminato. Dal 74' Ragatzu: S.V.
Zenga: 6. La sua squadra c'è, è viva. Non si arrende sebbene resti in 10 dopo 25 minuti. Bene i cambi, c'è anche il gioco. Sta facendo un ottimo lavoro fin qui. Suo il merito principale di aver fatto rialzare la testa al Cagliari.