Olsen: 7. Fortunato sulla traversa di Gosens, mantiene la porta inviolata con un grandissimo intervento sul finale di gara.
Cacciatore: 7. Dalle sue parti difficilmente i bergamaschi sfondano. In avanti offre un apporto prezioso e preciso.
Pisacane: 7. Con una prestazione attenta e senza fronzoli non concede nulla a Muriel.
Klavan: 7. Sulle palle alte domina. Quando al meglio della condizione difficilmente può restare fuori.
Lykogiannis: 7. Parte bene mettendo un freno alle iniziative di un cliente scomodo come Ilicic, che proprio a seguito di un fallo di reazione sul greco viene espulso. Non fa rimpiangere lo squalificato Pellegrini.
Castro: 6.5. Meno appariscente che in altre occasioni, ha il merito di rendere meno gravoso il compito di Oliva in fase d’impostazione. (Dall’88’ Ionita: s.v.)
Oliva: 7.5. Più grinta che idee. Suggella la propria prestazione con il primo goal in maglia rossoblù che piega definitivamente l’Atalanta.
Rog: 7. Nel primo tempo spreca una ghiotta occasione da goal. Come d’abitudine elargisce quantità e qualità (Dal 71’ Nandez: 6.5. Energie fresche da contrapporre al disperato tentativo nerazzurro. Gollini gli nega la gioia della rete).
Nainggolan: 7.5. Prova ripetutamente a far male da fuori area, impreziosendo il solito apporto a tutto campo. La sua personalità trascina il resto del gruppo.
Joao Pedro: 7. Questa volta non trova la via della rete. I suoi movimenti così come i continui dialoghi con i compagni, rendono sempre più efficace la manovra isolana.
Simeone: 7.5. Poco preciso in zona goal, svolge un lavoro inestimabile. Serve ad Oliva l’assist per il 2-0 (Dal 84’ Cerri: s.v.)
All. Maran: 8. Stravince il duello con Gasperini. Se il Cagliari non smette di stupire, gran parte del merito è anche suo.