Cragno: 6. Si oppone bene alla conclusione di Giaccherini e poi su un colpo di testa di Meggiorini. Salvato nel primo tempo dal tiro radente di Depaoli, terminato di poco a lato, nulla può fare sulla rete di Stepinski.
Srna: 6.5. I suoi cross, perfetti, non sono sfruttati a dovere dai compagni, poco presenti in area avversaria. Non perfetto, insieme a Pisacane, nella marcatura su Stepinski in occasione del 2-1 ospite. Va vicino al gol sugli sviluppi da angolo.
Pisacane: 6+. Qualche errore nel disimpegno, mentre è sempre preciso negli anticipi. Marca approssimativamente a zona nell’azione che conduce al gol di Stepinski.
Ceppiteli: 6.5. Bada al sodo e controlla bene gli attaccanti avversari, spazzando quando si conviene.
Padoin: 6.5. Solita partita di grande sacrificio e abnegazione: si fa vedere anche in fase offensiva con qualche cross non precisissimo.
Barella: 7. È un trascinatore e i suoi recuperi, puliti, in scivolata, che tanto ricordano quelli di Daniele Conti, sono pura poesia. Prova il tiro in porta ma il pallone non prende il giro desiderato. Molto bene il dialogo con Srna (Dall’85’ Dessena: 6. Impatta di testa dopo un’azione straordinaria di Castro ma il pallone è bloccato da Sorrentino).
Bradaric: 6. Non la migliore gara in rossoblù: è troppo macchinoso nel lavoro di impostazione e perde alcuni palloni importanti (Dal 75' Cigarini: s.v.).
Ionita: 6.5. Nella posizione di mezzala pare essere rinato. Pressa a più non posso ed effettua recuperi di qualità.
Castro: 7.5. Ancora un match sontuoso per il Pata, che danza sul pallone arrivando sempre primo e scompaginando i piani della squadra avversaria. Il primo gol in rossoblù è un’autentica perla: un piattone forte e preciso che non lascia scampo a Sorrentino, proprio il suo ex compagno.
Joao Pedro: 6.5. Funge da appoggio a Pavoletti e gli serve un perfetto cross da calcio d’angolo, trasformato in rete. Nella ripresa prova il tiro che termina fuori di poco.
Pavoletti: 7+. Non c’è nulla da fare: di testa la prende sempre lui. Sfrutta al meglio un pallone servito da Joao Pedro e trova la quinta rete stagionale, terza consecutiva (Dal 68' Cerri: 5.5. Troppo “pesante” e poco presente per far salire i compagni, è lento nell’addomesticare il pallone e si fa notare per rimediare un cartellino giallo).
All. Maran: 7. Non è una gara come tutte le altre per il mister cagliaritano, che affronta il suo passato. Imposta un match di equilibrio ed efficacia, impedendo al Chievo di fare gioco per buona parte del primo tempo. Dovrà lavorare cercando di tenere alta la tensione per i 90 minuti, limitando il calo palesato nella ripresa.
