Cragno: 5.5. Compie due interventi su altrettanti colpi di testa di Silvestre ed effettua buone uscite basse. Incolpevole sul vantaggio empolese, mentre qualcosa in più potrebbe fare sul raddoppio di Caputo coprendo meglio il proprio palo.
Faragò: 5. Tanta buona volontà ma pochissimi cross efficaci messi al centro e marcature approssimative, oltre a un pallone perso a inizio gara che da il là al contropiede avversario. Perde Zajc che si invola sulla porta e fallisce il 2-0.
Ceppitelli: 5.5. Non colpevole sul vantaggio dei padroni di casa; sfortunato, deve uscire dopo 24 minuti per infortunio (Dal 24’ Pisacane: 5. Esce male nell’azione che porta al raddoppio empolese intervenendo in maniera troppo morbida su Zajc e non offre sicurezza al reparto).
Romagna: 5. Fa quello che può (ma con scarsa qualità ) sulla esplosività degli avversari e sul secondo gol dell’Empoli è in leggero ritardo su Caputo. Ammonito per un duro intervento su La Gumina.
Lykogiannis: 5.5. Bastano, e avanzano, le dita di una sola mano per contare i traversoni del greco giunti a buon fine. Il terzino, protagonista nel primo tempo anche di un retropassaggio-killer e incapace di fermare Di Lorenzo nell’azione che conduce all’1-0, si mette in mostra sul finale per un grande calcio di punizione, neutralizzato all’incrocio da Terracciano.
Barella: 5. Tremendamente nervoso, ma non è una novità , non è capace di prendere per mano la squadra, rinunciando a verticalizzazioni o suggerimenti vincenti. Inaugura la stagione con il solito giallo, rimediato per un fallo tattico ai danni di Krunic.
Cigarini: 5. Non fa girare palla rapidamente e fallisce alcuni semplici controlli.
Castro: 5. Ha grinta da vendere ma non la abbina con qualità delle sue sortite e perde troppi palloni. È inoltre poco reattivo in occasione del vantaggio dell’Empoli, non seguendo Krunic.
Ionita: 5+. Si fa vedere per un tiro che termina sul fondo e per un cross interessante non concretizzato da Pavoletti. È però un pesce fuor d’acqua sulla trequarti, non riuscendo a fare da collante tra centrocampo e attacco (Dal 73’ Cerri: 6. Prova alcune torri ma senza troppa fortuna e tenta la conclusione, deviata).
Farias: 5.5. Dialoga con Ionita, anche se la finalizzazione come al solito non è delle migliori e l’unico tiro provato termina debolmente tra le braccia di Terracciano (Dal 56’ Sau: 5.5. Cerca la rovesciata piuttosto che servire Barella meglio posizionato. Per il resto nessuno squillo).
Pavoletti: 5. Non azzecca uno stop, particolare grave per un attaccante della sua levatura. Ci prova di testa in seguito a un traversone di Ionita ma non centra la porta; la trova invece con un forte tiro di destro che colpisce il palo.
Maran: 5. Schiera una squadra equilibrata, non trovando tuttavia le risposte che avrebbe desiderato. Sprona gli esterni, che però non riescono a mettere in mezzo cross di qualità , mentre non gestisce in maniera adeguata i cambi, pur venendo penalizzato dalla sostituzione forzata di Ceppitelli.