Cragno: 6. Alterna interventi puntuali e decisi ad altri che consegnano qualche incertezza alla retroguardia. Si salva nel finale con l'aiuto del palo.
Faragò: 5,5. Prosegue nel processo di adattamento al nuovo ruolo, dimostrando che la strada da percorrere è ancora lunga.
Romagna: 6,5. Dalle sue parti è difficile passare, con capitan Ceppitelli i meccanismi appaiono già oliati.
Ceppitelli: 6,5. Tiene a bada Nestorovski, in diverse occasioni prova a trovare fortuna in avanti andando vicino alla rete.
Lykogiannis: 6. Causa il rigore che consente al Palermo di agguantare il pareggio, si riscatta lanciando Pavoletti per il gol che chiude la contesa.
Cigarini: 6,5. Le voci di calciomercato ne ipotizzavano una pronta partenza, l'ex Samp dimostra di essere un tasello fondamentale nell'economia della squadra rossoblù (Dall' 80' Bradaric: s.v.)
Castro: 6.Tanta quantità per il centrocampista argentino che spesso arriva poco lucido sottoporta.
Ionita: 6,5. Il moldavo svolge un compito poco appariscente recuperando diversi palloni ed alimentando la manovra con precisione.
Barella:6. Solito apporto all'insegna di dinamismo e inserimenti in zona gol. Il nervosismo tuttavia appare eccessivo.
Farias: 5,5. Nella prima frazione è spesso fuori dalle trame rossoblù, nella ripresa prova a riscattarsi, ma la mira è da perfezionare (Dal 62' Sau: 6. Accolto dal boato del pubblico, si mette al servizio dei compagni smistando diversi palloni).
Pavoletti: 7. Inizia la gara con un brutto errore sottoporta, si riscatta alla distanza siglando due gol da bomber di razza (Dal 86' Cerri: s.v.)
Maran: 6,5. Il suo Cagliari piace e convince. Necessita di ulteriore tempo al fine di oliare meccanismi che la squadra non sembra aver assimilitato completamente.