Crosta: 4.5. Non è probabilmente ancora pronto - almeno da quanto dimostrato ieri sera - per la massima serie: nonostante la buona impressione destata nell’ultima gara dello scorso campionato, è uno degli anelli deboli della squadra sarda. Ingenuo il fallo da rigore su Immobile, che poi trasforma; si rende poi protagonista di diverse uscite a vuoto e controlli palla non precisi. In occasione del terzo gol biancoceleste non posiziona la barriera a dovere ed è indeciso su come intervenire.
Romagna: 5+. Non tante, ma evidenti, le sbavature per il centrale, che non mostra ancora la giusta personalità . Bravo quando nel secondo tempo col tacco smarca Farias.
Andreolli: 5. Si vede sfuggire Immobile che gli passa alle spalle e colpisce, siglando la seconda rete della Lazio.
Pisacane: 5.5. Non segue a dovere Marusic quando, in occasione dell’azione che conduce al 2-0, serve libero di testa Immobile. Meglio in fase di spinta.
Dessena: 5. Senza infamia e senza lode: spesso corre a vuoto, non dando un contributo concreto né in copertura né in proiezione offensiva. Rimedia anche un cartellino giallo (Dal 64’ Faragò: 6. Buon impatto col match).
Barella: 6. Uno dei pochi rossoblù che mette in mostra tecnica oltre che cuore, ed è uno degli ultimi ad arrendersi.
Ionita: 5.5. Meglio rispetto alle precedenti uscite, ma non è abbastanza: dopo un debole tiro nel primo tempo, nella ripresa si vede respingere da Strakosha una forte conclusione in porta.
Padoin: 5+. Bene alcuni cross, per il resto soffre tremendamente le scorribande di Marusic e mostra le solite lacune tecniche (Dal 76’ Miangue: 6-. Uno stop banalmente sbagliato, ma anche alcuni traversoni dalla fascia, uno dei quali sfocia in una conclusione di Ionita).
Joao Pedro: 5.5. Comincia prima da trequartista, poi viene spostato lungo la linea mediana, prediligendo una posizione laterale. Pochi i guizzi, si mette in mostra solo per una punizione che termina di poco a lato.
Farias: 6-. Molto mobile, si vede annullare il gol del pareggio a causa di un fuorigioco millimetrico. Nel secondo tempo ancora gioia della rete strozzata dalla traversa, colpita in pieno.
Sau: 5+. Parte bene, facendo comprendere di poter beneficiare della posizione più avanzata, ma poi si perde col passare dei minuti (Dal 58’ Pavoletti: 5.5. Si muove lungo il fronte offensivo per cercare di creare qualcosa in più, sfruttando la sua stazza. Giustamente annullato il gol del 3-1 per posizione di offside).
All. Lopez: 6. Un punto in più per la fiducia, specie in vista della gara fondamentale di mercoledì contro il Benevento, ma quello che si vede in campo è frutto ancora della casualità piuttosto che della preparazione. Ci sarà tanto da lavorare.