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Borriello campione, Di Gennaro professore, Tachtsidis più delizia che croce: le pagelle rossoblù

Le pagelle del Cagliari, che pareggia contro il Bologna

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Rafael: 6. Due tiri subiti, un gol, sul quale nulla avrebbe potuto fare. Bravo invece a deviare nel primo tempo una conclusione di Krafth.

Pisacane: 6. Grande efficacia e precisione negli anticipi. Si spegne col resto della squadra dopo la rete bolognese, in occasione del quale pecca nella marcatura su Krejci, salvo ridestarsi nel finale.

Ceppitelli: 6. Male quando, tentando la sortita personale, perde palla costringendo Tachtsidis a un fallo da giallo. Per il resto, annulla Destro (Dal 78’ Miangue: 6. Pochi minuti di sostanza, nella ricerca del pareggio).

Bruno Alves: 6+. È ovunque, pure nell’area felsinea quando si tratta di guidare l’arrembaggio per trovare il meritato pareggio. Di testa le prende tutte lui, ed è generoso a lasciare a Borriello il calcio di punizione dal quale si genera l’1-1.

Capuano 6. Preferito a Murru perché in migliore condizione, non concede nulla in fase difensiva e si propone con assiduità e qualità oltre la metà campo ospite.

Isla: 6. Un motorino che non accenna a fermarsi. La valutazione sarebbe più elevata se alcuni cross venissero calibrati meglio.

Tachtsidis: 6+. Impossibile dare un voto sicuro al greco, che sbaglia, specie a inizio gara, una enorme quantità di passaggi semplici; ha però il merito di verticalizzare per Sau, che supera Mirante ma per poco non inquadra la porta, oltre che impensierie Mirante da fuori e prendere le chiavi del centrocampo nel momento topico del match. Più delizia che croce.

Dessena: 6. Sufficienza meritata in virtù dell’impegno e della corsa profusa (Dall’86’ Salamon: 6. Utilissimo in attacco, posizione tutt’altro che sua, per guadagnare peso ed effettuare preziose sponde di testa).

Di Gennaro: 6.5. Tra le linee danza che una meraviglia, e recupera tantissimi palloni. Ci prova di testa ma il pallone termina alto. Un professore della trequarti.

Sau: 6.5. Enorme sacrificio per l’attaccante sardo, il quale arriva a fare persino il terzino. Nonostante la posizione in campo, crea numerose occasioni: supera Mirante ma il pallone non entra, colpisce un palo, stoppa alla grande ma trova l’opposizione del portiere del Bologna. Davvero sfortunato.

Borriello: 7+. Signori, il campione lo abbiamo noi. Il bomber trova il suo decimo gol stagionale trasformando, a tempo quasi scaduto, un pregevole calcio di punizione da lui stesso procurato. Ha il merito di crederci per tutta la gara, mettendosi a completo servizio dei compagni. Un esempio per tutti.

All. Rastelli: 6.5. Le scelte sono quasi obbligate, ma il tecnico schiera una squadra competitiva e arrembante, che sfiora il gol in più circostanze senza tuttavia realizzarlo. Ha il merito di spronare un gruppo psicologicamente a terra dopo il vantaggio del Bologna, guidandolo con mosse anche azzardate (Salamon centravanti) verso il meritato pareggio.

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