4 dicembre 2011. Anticipo delle 12.30. Victor Ibarbo prende palla, supera i difensori catanesi come fossero birilli e deposita il pallone in rete. È un gol bellissimo, che regalerà la vittoria ai sardi.

Catania e Cagliari si sono fronteggiate per lo più nelle serie inferiori. Sono 10 i precedenti in Serie A: 6 vittorie degli etnei, 2 degli ospiti e 2 pareggi. 13 i gol segnati dai catanesi, 8 dai sardi.

Le due formazioni si incontrarono per la prima volta nella massima serie nel ‘64/65. Si impose il Catania per 2-1 (reti di Danova e Cordova; autorete di Rambaldelli).
I padroni di casa si ripeterono anche la stagione successiva, con il medesimo risultato. Stavolta i gol furono di Calvanese e Fantazzi, che rimontarono il vantaggio iniziale di Riva.

Nel ‘70/71, anno successivo allo scudetto cagliaritano, fu invece pareggio (di Baisi e Gori le reti).
Le due squadre dovettero attendere oltre 35 anni per incontrarsi nuovamente in Serie A. Nel 2006/2007 il Cagliari riuscì a trovare la prima vittoria in terra sicula, grazie al rigore di Suazo.

Poi, per quattro anni consecutivi sarebbe stato monologo etneo. Nel 2007/2008 Conti portò in vantaggio i sardi, raggiunti da Silvestri e superati dall’autogol di Canini. L’anno successivo ancora 2-1: vantaggio di Jeda e rimonta ad opera di Mascara e dell’ex Sabato. E identico risultato nel 2009/2010: l’eurogol di Dessena non bastò per uscire indenni dal Massimino; le reti dei padroni di casa portarono la firma di Ricchiuti e Martinez.

Dopo il 2-0 senza attenuanti del 2010/2011 (Silvestre e Bergessio), ci pensò Ibarbo l’anno successivo a marcare il gol decisivo per la vittoria sarda.

Lo scorso anno fu, invece, uno scialbo 0-0.

Sono diversi gli stati d’animo delle formazioni che si affronteranno nell’anticipo di sabato sera: il Cagliari è reduce dall’entusiasmante vittoria per 3-0 ai danni dell’Udinese, mentre il Catania ha subito l’ennesima sconfitta, per 0-2, in quel di Genova, sponda rossoblù, e rimane al penultimo posto in classifica.

Quale migliore occasione, facendo tutti gli scongiuri del caso, per conquistare la prima vittoria in trasferta?