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Le reti di Riva e Gori, la doppietta di Firicano e quel magico colpo di testa di Conti

I precedenti tra Cagliari e Napoli in terra sarda

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Sono 32 gli incontri disputati in terra sarda tra rossoblù e azzurri, tra Serie A e B. 9 le vittorie del Cagliari, 5 quelle del Napoli, mentre abbondano i pareggi: ben 18. 31 i gol siglati dai sardi, 25 dai napoletani.

La prima gara tra le due compagini, in Serie B, fu disputata nella stagione ‘63/64: 2-2 il risultato. La prima in massima serie, invece, fu nel 1965/1966: gli ospiti si imposero per 2-0 (doppietta di Sivori).

Dopo diversi pareggi, la prima vittoria rossoblù giunse nell’anno dello scudetto: 2-0 grazie alle reti di Gori e Riva su rigore. I sardi, dopo il pareggio 1-1 nel ‘70/71 (Ghio e Riva), riuscirono a portare a casa l’intera posta in palio anche nei campionati ‘71/’72 e ‘72/’73: 2-1 (Riva e Brugnera, Manservisi) e 1-0 (Gori).

Nel ‘79/80 i rossoblù si imposero 1-0 (Brugnera). Medesimo risultato anche tre anni più tardi (Restelli). Il Cagliari riuscì a mantenere l’imbattibilità fino alla stagione 1993/1994, quando uscì sconfitto per 1-2 (doppietta dell’ex Fonseca e inutile gol di Cappioli). Nel ‘94/95 i sardi ritrovarono la vittoria: 2-0 (doppietta di Firicano).
All’inizio degli anni 2000 le formazioni si fronteggiarono in Serie B: nel 2003/2004 i rossoblù, con il capitano Zola a spingerli al ritorno in Serie A, vennero bloccati sull’1-1.

Le recenti stagioni raccontano di partite pirotecniche al Sant’Elia: il memorabile 2-1 del 2007/2008, con rete di Daniele Conti all’ultimo secondo, rimane ancora impresso nelle menti di tutti i tifosi rossoblù (gli altri gol portarono la firma di Lavezzi e di Matri); poi, uno scoppiettante 3-3 nel dicembre 2009: il Cagliari di Allegri, in svantaggio di due reti (firmate Lavezzi e Pazienza) riuscì a rimontare grazie a Larrivey, Matri e Jeda, per poi farsi raggiungere all’ultimo da Bogliacino, abile e fortunato a sfruttare una corta respinta di Marchetti. L’ultima vittoria risale al 2008/2009, e fu targata Jeda-Lazzari.

Nel 2010/2011 una partita equilibrata venne conclusa in modo scellerato: su una punizione quasi dalla lunetta del corner il Cagliari cercò di attuare uno schema, perdendo banalmente palla e invitando il Napoli al contropiede. Lavezzi non si fece perdonare e regalò il successo agli azzurri.

Due stagioni fa, in un Is Arenas tutto esaurito, il Napoli vinse grazie alla rete di Hamsik. Lo scorso anno, al Sant’Elia, ma di fronte ad appena 5000 spettatori, la gara terminò in parità: 1-1 (Nenè e Higuain su rigore).

E oggi? Un Napoli in forma smagliante dopo le vittorie contro Fiorentina e Wolfsburg verrà in Sardegna per portare a casa i tre punti. Al Cagliari il compito di impedirlo e cercare di conquistare una vittoria fondamentale per risollevare il morale.

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