Fondamentale. Con questa parola possiamo riassumere la partita che vedrà il Cagliari opposto al Verona, domani al Sant’Elia.
Sono 24 i precedenti tra le due squadre tra Serie A e B. 16 vittorie dei sardi, 6 pareggi e appena 2 vittorie scaligere. 45 i gol segnati dai rossoblù, 18 dai veronesi.
Le compagini si affrontarono per la prima volta in serie cadetta, nel ‘52/53: risultato tennistico, con i sardi che liquidarono gli ospiti col punteggio di 6-0. Dopo dieci gare in B, il Cagliari ospitò per la prima volta in A il Verona all’Amsicora, nell’anno che precedette lo scudetto. Terminò 2-0 per i padroni di casa (doppietta di Riva), che si ripeterono anche nella stagione ‘69/70: 1-0, grazie alla rete del solito Riva, su rigore.
Ancora vittorie rossoblù nell’ultima partita del ‘70/71 e in quella inaugurale della stagione ‘71/72: prima 4-1 (tripletta di Mancin e Riva; gol della bandiera di Ferrari), poi 3-1 (Riva, Brugnera e Vitali; per il Verona Orazi).
Il primo pareggio arrivò nell’aprile 1973: 1-1, in virtù delle reti di Gori e Cozzi. Anche la stagione successiva fu pari, ancora per 1-1: vantaggio di Marchesi e gol di Zaccarelli.
La prima vittoria scaligera giunse nel ‘75/76: 0-2 (autogol di Roffi e Franzot).
Sarebbero trascorsi 15 anni per rivedere Cagliari e Verona affrontarsi nella massima serie. Nel ‘91/92 i sardi vinsero con un sonoro 4-0: autogol di Rossi, Gaudenzi, Napoli e Francescoli.
Ancora vittoria dei rossoblù nel ‘96/97 con un roboante 3-2: Minotti, Muzzi e rigore di Tovalieri per i sardi; autorete di Beretta e De Vitis per i gialloblu.
Il penultimo scontro in A tra le due compagini risale al 2000. I veronesi violarono il Sant’Elia col punteggio di 0-1 (Falsini). Nel 2003/2004, anno della promozione dalla B con Gianfranco Zola capitano, terminò invece 1-1 (Esposito e Italiano).
Dopo dieci anni il Verona, la scorsa stagione, è tornato in massima serie, proponendo un gioco frizzante e presentando giovani interessanti e un Toni in grande spolvero. In Sardegna una gara da dentro o fuori per i sardi vide la vittoria rossoblù 1-0, grazie alla rete di Nenè.
E domani? Prima del bel gioco, servirà la concretezza. Segnare un gol in più degli avversari: questo dovrà essere l’imperativo per conquistare una determinante vittoria e continuare a sperare nella salvezza.