Ultima giornata del girone d’andata della Serie A 2020/21, con il Cagliari che farà visita al Genoa. Sono 28 i precedenti tra i due club in terra ligure, tra Serie A e B: 14 le vittorie dei genovesi, 4 quelle dei sardi, 10 i pareggi. 54 i gol segnati dai padroni di casa, 32 quelli ospiti.
Il Cagliari fece visita per la prima volta al Genoa nella lontana stagione 1952/53, in Serie B. I liguri vinsero 2-0 (Persi e rigore di Frizzi) sui rossoblù di Allasio.
La prima volta in massima serie risale invece al ‘64/65: le due compagini si spartirono la posta in palio, con una rete per parte (vantaggio di Riva e pari di Zigoni).
Sarebbero trascorsi altri 10 anni prima che si riproponesse lo scontro al Ferraris: nel ‘73/74 fu ancora 1-1 (il solito Riva e Simoni).
Tra i cadetti, nel ‘78/79 il Cagliari che avrebbe ottenuto la promozione pareggiò a Genova: 1-1 (Berni e Bellini). Medesimo risultato nell’81/82, ma nella categoria superiore (Iachini su rigore e Piras).
La prima vittoria genoana in Serie A contro i sardi giunse l’anno successivo: 3-0 senza discussioni, grazie ai gol di Briaschi, Corti e l’autorete di Lamagni.
4-1 per i padroni di casa nell’85/86 (doppiette di Marulla e Mauti; gol della bandiera di Bernardini). 2-0 invece nella disgraziata stagione successiva: di Scanziani e Cipriani (rigore) le marcature.
Nel ‘90/91 il Cagliari di Ranieri riuscì a imporre il pareggio: 2-2, in virtù delle reti di Torrente e Skuhravy per i locali e Cornacchia e Francescoli per gli ospiti. Fu ancora 2-2 la stagione seguente: i gol portarono la firma di Skuhravy e Caricola, mentre per i sardi magistrale punizione di Francescoli e Fonseca.
Il Cagliari riuscì a imporsi per la prima volta nel novembre 1992: la partita terminò con un roboante 2-3 (Padovano e Panucci; Napoli, Pusceddu e gol-vittoria di Oliveira).
Dopo due pareggi consecutivi, entrambi per 1-1 (nel primo Allegri su rigore e Nappi; nel secondo Dely Valdes e la “bestia nera” Skuhravy), le compagini si affrontarono di nuovo in B.
Nel 2000/2001 il Cagliari salutò un campionato deludente con la sconfitta in quel di Genova (2-0: Francioso e Mutarelli). La stagione seguente pirotecnico 3-3 per i ragazzi guidati da Sonetti: sbloccò il match Carparelli, lo pareggiò Suazo su rigore, poi Mihalcea, Esposito, Francioso e definitivo pari di Negri.
Nel 2002/2003 successo sardo 3-1: i gol portarono la firma di Suazo, Langella e Loria. Inutile nel finale il rigore di Mascara.
I rossoblù capitanati da Zola, a pochi passi dalla promozione in A (che avrebbero festeggiato la giornata successiva), caddero al Ferraris in un pirotecnico 4-2: autentico mattatore fu Milito con una tripletta (due rigori), che insieme a Bjelanovic cancellò il momentaneo vantaggio di Suazo ed Esposito.
Si avrebbe dovuto attendere la stagione 2007/2008 per rivedere le due formazioni affrontarsi in massima serie: il match si concluse 2-0 per i padroni di casa (Borriello e Di Vaio).
Pirotecnico il 5-3 del marzo 2010: per il Genoa rigore di Zapater, Palacio, Sculli, Rossi e Milanetto; per il Cagliari Dessena, Conti e Matri su rigore.
Il campionato successivo arrivò la seconda vittoria isolana in massima serie: 0-1, grazie alla rete di Acquafresca.
Nel 2011/2012 la partita terminò 2-1 (Palacio e Jankovic; inutile momentaneo pari di Ariaudo), mentre nel 2012/2013 il match che aprì il torneo si concluse 2-0 (Merkel e Immobile).
Nell’aprile 2014 il Cagliari guidato dal rientrante Pulga violò il Ferraris, rimontando il vantaggio di De Maio grazie a Sau ed Ibarbo e facendo un grosso passo verso la salvezza.
Nel 2014/2015, invece, i rossoblù, proiettati oramai verso la cadetteria, caddero a Genova con il punteggio di 2-0 (Niang e Iago Falque).
All’esordio nel campionato 2016/2017 il gol di Borriello illuse il Cagliari, Giannetti non chiuse i conti colpendo il palo e il Genoa trovò il pari con Ntcham, siglando il raddoppio un minuto più tardi con Laxalt e la terza rete ad opera di Rigoni.
Ancora successo dei padroni di casa con il punteggio di 2-1 nell’aprile 2018: sbloccò Lapadula, pareggiò Barella su rigore, ma al 90’ Medeiros decretò la sconfitta per i sardi.
Due stagioni fa le squadre si divisero la posta in palio, con il Cagliari che fu matematicamente salvo: il match terminò 1-1, con un’autentica perla di Pavoletti (stop di petto e girata fulminea) e pari all’89’ di Criscito su rigore assegnato dopo l’intervento del VAR.
Lo scorso campionato Pandev regalò i tre punti ai liguri: 1-0.