Sabato al Mapei Stadium di Reggio Emilia il Sassuolo per la prima volta ospiterà il Cagliari tra le mura amiche.
La formazione sarda e quella emiliana non si sono mai affrontate, nemmeno in amichevole. Il Sassuolo, che fino alla metà degli anni 2000 ha militato in Serie C2 (attuale Seconda Divisione), è approdato in C1 (Prima Divisione) nel 2006, e solo due anni dopo in B, nel 2008, grazie alla promozione ottenuta con Massimiliano Allegri in panchina. Allenatore che si sarebbe seduto, l’anno successivo, su quella rossoblù.
All’andata, al Sant’Elia, terminò 2-2. Il Sassuolo, avanti 0-2 grazie alle reti dell’ex Marzorati e di Zaza, si fece rimontare dai rossoblù, con Nenè e la rete nei minuti finali di Sau.
Sarà un autentico scontro salvezza sabato. I neroverdi, reduci dalla importantissima vittoria in quel di Bergamo (0-2 il risultato), restano sempre penultimi in classifica ma si sono avvicinati al Livorno (terzultimo) e a Bologna e Chievo, avanti 3 lunghezze.
Il Cagliari, sconfitto in casa dalla Roma nell’ultimo match e con Pulga di nuovo al timone, nonostante un margine ancora, apparentemente, largo, non può dormire sogni tranquilli. Occorre una partita di gran cuore, dove la prerogativa sarà conquistare i 3 punti per fare un decisivo balzo verso la salvezza.