"Cagliari e Verona sono le due squadre alle quali sono più legato. Anche perché sono quelle dove ho giocato di più. Sono un tifoso di entrambe: prima ovviamente del Cagliari, che è la mia terra; e poi del Verona, che mi ha adottato e mi ha dato molto. Quella di domenica è una partita molto delicata, fondamentale per gli uni e per gli altri. Come il Verona, il Cagliari ha avuto quest’anno un’andatura a corrente alternata, tra alti e bassi. Ha qualche punto in più perché è maggiormente attrezzato per la categoria. Spero a fine campionato ci si possa ritrovare per un brindisi a festeggiare insieme la salvezza di tutte due le squadre". Così il doppio ex Pusceddu in vista di Verona-Cagliari ai microfoni di tuttohellasverona.it