In un'intervista rilasciata a "La Nuova Sardegna", parla il doppio ex di Cagliari e Chievo, Antonio Langella.
Ecco le sue parole:
"A Verona la squadra più seguita è l'Hellas e sembra veramente che il Chievo non giochi in casa. Porterò sempre nel cuore la salvezza che ottenemmo dopo aver totalizzato solo 11 punti nel girone d'andata: fu un piccolo miracolo sportivo che mi porto sempre nel cuore.
Lopez? Sapevo perfettamente che avrebbe fatto un buon lavoro: Diego è un leader e riesce a stimolare i giocatori e a farsi capire da loro, oltre a sfruttare nella maniera migliore le loro caratteristiche tecniche. Da quando c'è lui, la squadra è più equilibrata e battagliera.
Cigarini? Si è fatto male proprio quando stava giocando benissimo. Ha segnato gol molto importanti e sostituirlo non è cosa facile per Lopez, che comunque penso non cambi modulo per la prossima gara. La lotta per non retrocedere? Il Cagliari è più forte delle inseguitrici ed è abituato a lottare. Con Lopez la quota salvezza verrà raggiunta subito.
Il match di domenica al Bentegodi? Credo fermamente che per il Cagliari non sarà una passeggiata, ma sono altrettanto convinto che il Cagliari non verrà per ottenere un semplice pareggio. Se conosco bene Lopez, proverà a vincere".