È una Virtus Lanciano ferita e come il Cagliari reduce da un arbitraggio discutibile nel match perso contro il Novara, quella che attende la formazione allenata da Rastelli. Alla stregua del Cagliari, anche la squadra guidata da D’Aversa non ha ancora perso tra le mura amiche del “Guido Biondi” dove ha collezionato tre vittorie e quattro pareggi; tuttavia il rendimento casalingo fa da contraltare a quello pessimo in trasferta, che recita due pareggi e ben sette sconfitte.
Gli abruzzesi contro il Cagliari non avranno a disposizione, oltre allo squalificato Domenico Di Cecco che deve scontare ancora 2 giornate rimediate contro il Latina, neanche Armin Bačinovič e Carlo Mammarella, anche loro appiedati dal giudice sportivo: il primo sabato a Novara è stato espulso per doppia ammonizione, mentre il capitano ha ricevuto la quinta ammonizione della stagione. Assenze pesanti che priveranno i rossoneri di tre sicuri titolari.
L’allenatore Roberto D’Aversa è tornato regolarmente in campo dopo il giorno di riposo consigliato in seguito al malore nel dopo partita di sabato. Per una distorsione alla caviglia sinistra è rimasto fermo Zé Eduardo, che come Federico Amenta salterà la partita di mercoledì, rimangono invece tutte da valutare le condizioni di Nicola Ferrari, che è stato costretto a interrompere l’allenamento per un dolore alla coscia.
Al netto di squalifiche ed infortuni D’Aversa potrebbe optare per una squadra che schiererà con il classico 4-3-3: tra i pali Casadei, sempre più confermato a scapito del titolare di inizio stagione Aridità, mentre la difesa sarà composta da Pucino sulla destra, Di Matteo sulla sinistra e Aquilanti e Rigione al centro. In mediana Paghera, Vastola e Crecco dovranno sopperire all'assenza del brasiliano Ze Eduardo, che in tale centrocampo è il giocatore dotato di maggiore tecnica. In attacco il bomebr Piccolo, autore sin’ora di 6 reti e Marilungo ancora a secco, andranno a schierarsi ai lati della punta centrale Ferrari, oppure in caso di indisponibilità di quest'ultimo, l'indiziato principe della sua sostituzione è il giovane Padovan.
In un campionato di B che non smette mai di ricordare quanto sia complicato e ricco di insidie, il Cagliari affronta un avversario ostico che non vanta grosse individualità, ma che tra le mura amiche esprime tutto il suo potenziale. È necessario invertire immediatamente la rotta, ma a Lanciano nessuno avrà voglia di regalare niente alla squadra rossoblù.