Sarà un Trapani ferito quello che si presenterà al Sant’Elia per affrontare la squadra di Rastelli; i siciliani infatti sono reduci dalla prima, ma soprattutto pesante sconfitta in campionato maturata tra le mura amiche per mano del Pescara di Oddo. In vista della gara di sabato pomeriggio Serse Cosmi non potrà contare causa squalifica, sul perno della difesa, ovvero quel Romano Perticone sin’ora sempre schierato titolare nelle otto partite disputate, oltre agli indisponibili Fazio, Torregrossa, Sodinha, Nadarevic e Terlizzi.
Una formazione che lascia poco spazio alle sorprese, infatti l’ex allenatore del Perugia ha schierato quasi sempre gli stessi undici, modificando di rado una formazione titolare che fa del 4-3-1-2 il modulo di riferimento. In porta troviamo il verde oro Nicolas, di proprietà del Verona, dopo l’anno al Lanciano sta dimostrando di essere un estremo difensore di buon affidamento.
La retroguardia verrà completata da Nino Daì sulla destra e Rizzato sulla sinistra, mentre l’esperto Pagliarulo sostituirà Perticone ed affiancherà Scognamiglio al centro della difesa. Pochi dubbi anche in mediana dove si attende di verificare la condizione del trequartista Coronado, dai cui piedi passano la gran parte delle iniziative offensive. In caso di indisponibilità del sudamericano o qualora quest’ultimo venga impiegato in avanti, verrà riproposto sulla trequarti Mirko Eramo, che ha caratteristiche decisamente meno offensive del compagno di reparto.
Il centrocampo verrà completato da Ciaramitaro, Scozzarella e da un Antonino Barillà, ancora lontano parente del giocatore ammirato ai tempi della militanza tra le fila della Reggina. In attacco una maglia da titolare è di pertinenza assoluta di Nicola Citro autore di 3 reti, che vedrà la presenza al suo fianco di uno tra Coronado e Montalto.
Un Trapani, quello di mister Cosmi che ha una caratteristica da non sottovalutare, infatti tra le sue fila militano ben cinque giocatori siciliani: partendo dal centrale difensivo palermitano, Andrea Accardi, proveniente dal Palermo primavera, passando per il messinese Pasquale "Lito" Fazio, ex Ternana e l'esperto centrocampista palermitano Maurizio Ciaramitaro, sino ad arrivare ai due promettenti attaccanti Adriano Montalto e Ernesto Torregrossa. Trapanese di Erice il primo e nisseno, ma di proprietà dell'Hellas Verona il secondo.
Il Cagliari e Rastelli devono prontamente ripartire dopo la sconfitta di Novara contro una formazione ostica, ben allenata e capace di fare della costanza di risultati postivi una certezza.
Una partita delicata che potrà dare molteplici ed importanti risposte sul percorso verso la A della formazione rossoblù.