Presso il centro sportivo di Veronello, campo base del Chievo Verona, si è tenuta la conferenza stampa di Rolando Maran. I Clivensi, reduci dal prestigioso pareggio di Roma contro la Lazio, e ormai con la salvezza in tasca, ospitano questa sera il Cagliari. Si parte alle ore 20.45.
Il tecnico gialloblù, come riportato dal sito ufficiale del club, si è espresso così sulla sfida contro la squadra di Festa:
“Domenica ha dimostrato di stare bene e di aver trovato solidità in breve tempo. Saranno galvanizzati da questa vittoria e ci aspettiamo una partita difficile, perché sappiamo cosa significhi aver bisogno di punti a tutti i costi e perché abbiamo visto le qualità che hanno i loro giocatori. Noi invece vogliamo confermare quello fatto finora e superare anche noi stessi”.
Maran poi, elogia la propria formazione per la conquista della permanenza in serie A:
“Si è sentito parlare di altre realtà ma non di questa. Mi dispiace perché questi ragazzi sono riusciti a fare sempre prestazioni e ad avere una continuità incredibile. Sarei felice che questo venisse notato, perché i ragazzi se lo meritano. Nel momento in cui siamo partiti sapevamo quante difficoltà potevamo avere, per come si era iniziato e per come si erano messe le cose. Esser qua con una classifica del genere non era nelle più rosee aspettative di nessuno. Se teniamo conto di questo sicuramente è stato un Chievo rivelazione, perché nessuno si aspettava che in questo momento potessimo avere una classifica del genere ed essere qua a sperare di chiudere i conti già domani”.
Prosegue l’ex allenatore del Catania:
“Vogliamo archiviare al più presto questa pratica e sappiamo che domani abbiamo una partita che ci può dare questo. Ne siamo consapevoli, ma non stiamo tanto a guardare la classifica. Sappiamo che l’obiettivo è lì, siamo veramente vicini, e che domani portare a casa un risultato positivo vorrebbe dire aver messo la parola fine in maniera definitiva. Non abbiamo mai guardato la classifica e non dobbiamo farlo adesso. Potremo farlo a campionato finito. Ora dobbiamo pensare di partita in partita di portare a casa il massimo”.