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Iachini: “Attenzione al Cagliari. Zola? Grande conoscitore di calcio e grande allenatore”

Cosi il tecnico dei rosanero alla vigilia del derby delle isole

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L’allenatore del Palermo Beppe Iachini nella consueta conferenza pre-gara, ha così risposto alle domande dei giornalisti presenti:

“Il discorso legato al cambio del tecnico in casa rossoblù non va sottovalutato, magari inizialmente ci sarà un po’ di attenzione in più al particolare e ci vorrà una gran partita. Il Cagliari ha un attacco importante, sono ragazzi che da anni giocano insieme. Nello stesso tempo, quando si riprende da una sosta, si può dire solo dopo quel che può arrivare. Noi abbiamo concesso ai ragazzi qualche giorno di sosta in meno, è fondamentale riaccendere la macchina al massimo dei giri fin da subito. Noi valutiamo la condizione fisica e psicologica di ogni giocatore poi però sono io a decidere. Nelle ultime settimane ci sono stati alcuni errori individuali ma nel calcio ci stanno. Siamo in una categoria dove se sbagli mezza palla ti fanno male. Può succedere, noi cerchiamo una crescita costante”.

Zola allenatore?

“Sappiamo ben poco, non abbiamo altre gare da visionare nella giusta maniera, pur essendoci aggiornati sulla storia di Zola in Inghilterra nei campionati passati. É un grande conoscitore di calcio, un grande allenatore, e vorrà portare le sue idee. Io mi aspetto una squadra compatta, con voglia di impensierirci, che davanti ha grandi doti di qualità e rapidità. Noi dobbiamo adeguarci con coperture adeguate. Tutte le squadre in questo periodo hanno voci e chiacchiere che possono influenzare. Noi dobbiamo solo prepararci con una grandissima concentrazione e applicazione, perché se in A abbassi un pochino la tensione ti puniscono. Comunque sia è pur sempre una squadra che i punti li ha fatti per la maggior parte fuori casa. Ha vinto a San Siro con l’Inter, ad Empoli, ha fatto 3-3 a Napoli. Ha attaccanti di grande velocità come Ibarbo, Sau, Farias, Cossu e Longo, è una squadra molto pericolosa con centrocampisti che sanno inserirsi e andar dentro. In questi anni lo ha dimostrato. Noi vogliamo dare continuità ai risultati. Questo deve essere il nostro pensiero, sempre. Fare la prestazione per coniugare il risultato, scendere in campo con la personalità che ci ha permesso di creare questi presupposti".
 

Il tecnico di Ascoli Piceno si è inoltre soffermato sui duelli in campo tra lui e il fantasista di Oliena:

“Ci siamo incontrati diverse volte. Un avversario leale, un giocatore di grande spessore e qualità. In Coppa Italia nel ’95 lo abbiamo incontrato, ma difendevamo a zona mista, non a uomo. Lui, come i Maradona, i Baggio, i Zico e i Platini, è un giocatore che dava imprevedibilità. Dunque per lui, ci voleva una marcatura più asfissiante”.

Sono ventiquattro i giocatori rosanero convocati dal tecnico Giuseppe Iachini per la sfida di domani contro il Cagliari.

PORTIERI: Fulignati, Sorrentino, Ujkani.

DIFENSORI: Andelkovic, Emerson, Feddal, Gonzalez, Lazaar, Morganella, Munoz, Pisano, Terzi, Vitiello.

CENTROCAMPISTI: Barreto, Bolzoni, Chochev, Della Rocca, Maresca, Quaison, Rigoni, Vazquez.

ATTACCANTI: Belotti, Dybala, Joao Silva.

Assente Daprelà

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