La scossa auspicata dal presidente Giulini passa dalla sfida al Sassuolo di De Zerbi. I neroverdi avevano iniziato il campionato con ambizioni molto simili a quelle del Cagliari, quelle di una squadra da metà classifica che strizzava l'occhio all'Europa. Eppure oggi il Sassuolo ha più del doppio dei punti dei rossoblù, con un divario enorme che avrebbe potuto raggiungere proporzioni macroscopiche se gli emiliani non avessero accusato un brusco calo nelle ultime gare del girone d'andata. I neroverdi, infatti, hanno collezionato un solo punto nelle ultime tre gare di campionato, una flessione evidente a cui si è aggiunta anche la clamorosa eliminazione in Coppa Italia per mano della cadetta Spal.
A compromettere l'andamento del Sassuolo l'infortunio del capitano e leader della squadra, quel Domenico Berardi autore di sette gol e quattro assist in quindici match e assente da inizio anno per un problema muscolare accusato nel primo tempo della sfida dell'Epifania contro il Genoa. L'attaccante classe 1994 darà forfait anche per la partita di domani, mancando dunque l'appuntamento con l'allenatore che lo ha reso grande, quel Di Francesco che lo lanciò minorenne da enfant prodige, con aspettative in effetti non del tutto ripagate. De Zerbi spera che possa riaccendersi Boga, devastante nella scorsa stagione e decisamente sottotono quest'anno, forse distratto dalle tante sirene di mercato che, durante l'estate, lo vedevano lontano dal Mapei Stadium.
Oggi il Sassuolo si trova al nono posto in classifica ma le ambizioni europee dei ragazzi di De Zerbi son tutt'altro che scalfite.
Probabile formazione (4-2-3-1): Consigli; Toljan, Marlon, Ferrari, Rogerio; Obiang, Locatelli; Traore, Djuricic, Boga; Caputo. All.De Zerbi