Nemmeno il tempo di stare troppo a rimuginare sulla sconfitta contro l'Inter, che il Cagliari torna subito in campo per il turno infrasettimanale. Questa volta si vola a Parma, dove ad attendere i rossoblù ci sono gli uomini di Liverani, reduci anch'essi da una rimonta subita contro l'altra milanese. Gli emiliani, in doppio vantaggio a San Siro contro il Milan, son stati raggiunti da un surreale Theo Hernandez, autore di una doppietta che ha evitato la prima sconfitta stagione ai rossoneri, e contestualmente bloccato il Parma a quota 11.
Un punto in meno del Cagliari, con una posizione in classifica che, allo stato attuale, può dirsi soddisfacente. Se non altro per l'importante rivoluzione impiegata in estate, sia a livello tecnico che societario. Il Parma, infatti, è stato rilevato dall'americano Kyle Krause, imprenditore a stelle e strisce con le idee chiarissime. Il nuovo patron ha immediatamente varato un deciso rimpasto: è stato abbandonato l'efficace - ma non esaltante - calcio di D'Aversa, salutato in estate, per accogliere Liverani, convincente (più nella proposta di gioco che nei risultati) alla prima stagione in A col Lecce. Krause, infatti, voleva e vuole un gioco offensivo, motivo per cui non ha tardato a imporre pubblicamente il passaggio al 4-3-1-2, dopo le prime giornate in cui l'ex centrocampista del Cagliari aveva provato il 3-5-2. Nel Parma anche tanti volti nuovi in campo, ma alla fine a tirare la carretta son sempre gli stessi, i senatori da Sepe a Gervinho, passando per Kurtic, Bruno Alves e Kucka.
Probabile formazione (4-3-2-1): Sepe; Iacoponi, Osorio, Bruno Alves, Gagliolo; Hernani, Scozzarella, Kurtic; Karamoh, Gervinho; Cornelius. All.Liverani