C'è profumo di rivincita nel lunch match di domenica, quando il Cagliari sarà ospite del Verona di Juric, dopo il successo per 2-1 ottenuto dai rossoblù in Coppa Italia una settimana e mezzo fa. Un risultato non troppo indicativo, perché entrambe le squadre erano scese in campo varando un robustissimo turnover. Eppure in campionato la favorita sarà giocoforza l'Hellas, settima in classifica ed in grado di confermare l'exploit della passata stagione, quando da neo promossa stupì l'Italia a suon di pressing e calcio corale.
Gli uomini di Juric viaggiano ad un ottima media, hanno già messo in cascina quindici punti (quattro lunghezze sul Cagliari) nonostante una quantità infinita di infortuni e positività al Covid-19, e nello scorso weekend si sono pure concessi il lusso di sconfiggere l'Atalanta a domicilio. Nell'occasione, in gol Veloso e Zaccagni, uno dei protagonisti assoluti di questo brillante avvio di stagione gialloblù e già autore di quattro assist. Le sue prestazioni, unite a quelle del “gemello” Barak, stanno facendo passare inosservata l'assenza di Marco Benassi, gemma del calciomercato dell'Hellas e letteralmente mai visto dal tecnico Juric.
L'ex capitano del Torino è da tempo alle prese con un fastidioso infortunio che lo ha tenuto lontano dal campo di allenamento, e non ha ancora potuto contribuire alla causa veronese. Di recente, lo ha raggiunto in infermeria anche l'altro pezzo da novanta della campagna acquisti, quel Kalinic chiamato a far compiere il salto di qualità all'attacco di Juric. Il centravanti ex Fiorentina, Milan e Roma non ha ancora inciso, e anche per la sfida al Cagliari sarà assente per infortunio. Toccherà ancora una volta al beniamino della tifoseria, Samuel Di Carmine, svolgere il ruolo del terminale offensivo, a caccia ancora del primo sigillo nel campionato.
Probabile formazione (3-4-2-1): Silvestri; Dawidowicz, Lovato, Ceccherini; Faraoni, Tameze, Miguel Veloso, Dimarco; Barak, Zaccagni; Di Carmine. All.Juric