Dopo due match in trasferta e tre punti raccolti, il Cagliari torna tra le mura amiche. Al Sardegna Arena arriva il Torino, che ha ricominciato il suo campionato con quattro punti in due partite, entrambe disputate in casa. Gli uomini di Longo hanno dimostrato una buona condizione, nonostante le pesanti assenze di Ansaldi e Verdi che hanno costretto il tecnico a ripensare l’undici titolare, ri-puntando su quel tandem Zaza-Belotti mai decollato effettivamente.
La stagione dei granata resta deludente, con il tredicesimo posto (e solo sei punti dalla zona retrocessione) che non può certo essere soddisfacente per una squadra costruita per cercare l’accesso all’Europa. Tra i flop proprio Simone Verdi, acquisto più costoso della storia del club (quasi 25 milioni tra parte fissa e bonus) che non ha praticamente mai convinto, con un solo gol e tre assist nelle ventidue partite in cui è stato impiegato. Ma anche la difesa, autentico fortino nel trionfale finale di stagione dell’anno scorso, quando il duo N’Koulou-Izzo (più un terzo a rotazione) aveva abbassato la saracinesca – con l’aiuto di un sensazionale Sirigu – blindando la porta del Torino. Nell’ultima uscita, quella con l’Udinese, son riapparsi spiragli di quel trio delle meraviglie, con un ottimo Bremer ad unirsi alla festa.
I gol ancora latitano – i dieci di Belotti non possono bastare – e i piemontesi risultano essere uno dei peggiori attacchi del campionato, il quartultimo dopo Spal, Brescia e Udinese.
Probabile formazione (3-4-1-2): Sirigu; Izzo, N’Koulou, Bremer; De Silvestri, Meite, Lukic, Ola Aina; Edera; Zaza, Belotti. All.Longo