È tempo di esami, di prove di maturità. Il Cagliari vola a Bergamo per affrontare l'Atalanta di Gasperini, una delle squadre più forti del nostro campionato. Lungi dal definirli una sorpresa, i nerazzurri stanno disputando l'ennesimo campionato di altissimo profilo e, con i loro 21 punti, occupano il terzo posto alle spalle di Juventus e Inter.
Nemmeno l'assenza di Zapata, trascinatore assoluto della Dea e out da un paio di settimane per infortunio, ha fermato la marcia trionfale dell'Atalanta. Anzi, paradossalmente ha finito per accendere la stella dell'altro colombiano della rosa, Luis Muriel, letteralmente scatenato nelle ultime uscite. L'ex Fiorentina e Samp è già andato in gol otto volte in sette partite giocate (una media spaventosa), prendendosi la copertina con una tripletta nel match di domenica scorsa con l'Udinese. È lui il terminale offensivo di una squadra che va in gol davvero in tutti i modi: con trenta gol all'attivo, i bergamaschi sono il miglior attacco del campionato.
Non deve dunque stupire che un terzino come Gosens abbia già messo a segno tre reti, con un rendimento davvero stellare. È lui uno degli uomini chiave dell'undici del Gasp, e infatti il tecnico ci rinuncia mal volentieri. Eppure qualche scelta di turnover andrà effettuata, complice il turno di Champions che attende l'Atalanta mercoledì. Per questo motivo il tecnico potrebbe concedere un turno di riposo al Papu Gomez, lanciando dal 1' Ruslan Malinovskyi.
Probabile formazione (3-4-2-1): Gollini; Toloi, Kjaer, Masiello; Castagne, Pasalic, Freuler, Gosens; Malinovskyi, Ilicic; Muriel.