L'allenatore della Juventus, Massimiliano Allegri, ha analizzato in conferenza stampa il momento della sua squadra e la sfida interna di domani con il Cagliari.
Ecco le sue dichiarazioni così come riportate da TMW:
"Chiedo di vincere la partita. La dimostrazione si è vista anche a Empoli, dove abbiamo avuto delle difficoltà : vincere le partite non è mai semplice. Per le avversarie, vincere contro la Juventus è sempre un traguardo importante. Le gare vanno vinte sul campo, non possiamo permetterci di lasciare punti per strada. Inter e Napoli ci sono dietro.
In campionato ci vuole molta più attenzione e concentrazione, a differenza dalla Champions. Abbiamo dei cali di tensione pericolosi che possono farci perdere il campionato. Saranno tre gare in una settimana: Cagliari, Manchester United e Milan.
Ronaldo giocatore imprescindibile? Lui come Messi, o Ibrahimovic al Milan, i gol li fanno loro. Noi abbiamo Dybala e Mandzukic, che segnano. Aspettiamo i gol dei centrocampisti e dei difensori, soprattutto su palla inattiva.
Il Cagliari? Il Cagliari sarà un avversario difficile. E' la squadra che corre di più nel campionato ed è pericolosissima in area. Dobbiamo vincere e prepararci alla gara di mercoledì. Veniamo da una buona settimana.
Barella? Lui, come Bernardeschi, Romagnoli, Rugani e altri giovani saranno il futuro della Nazionale.
Gli infortunati? Domani saranno out Chiellini e Bernardeschi; torneranno Khedira e Mandzukic ritornano in gruppo. Spinazzola in Primavera? Avrebbe dovuto giocare lunedì, andrà a giocare un paio di partite.
La Champions? Abbiamo fatto due finali in quattro anni, senza dimenticare Monaco di Baviera e Madrid. Si vuole anche un pizzico di fortuna. Se mi sento un privilegiato? No, mi sento l'allenatore di una squadra che può vincere la Champions, ma non è scontato che si vinca. Quest'anno, la candidata a vincere la Champions è il Barcellona.
Bernardeschi? E' tornato dalla Nazionale con un problema alla gamba. Poi l'ho trascinato, e non ha giocato per questo motivo. Ma ora ho deciso di farlo riposare e riprendere completamente.
I calci piazzati? Da lontano è più facile che tiri Ronaldo. Da vicino invece Dybala e Pjanic. Dobbiamo sfruttarli tutti.
Le scelte per la gara di domani? Pjanic e Matuidi giocano. Il terzo devo sceglierlo tra Bentancur e Cuadrado, devo valutare le condizioni di Khedira. Dietro rientra Cancelo. Poi Bonucci e devo vedere se De Sciglio a sinistra, facendo riposare Alex Sandro. Ho una rosa importante, che a seconda dei momenti e delle situazioni mi permette di variare.
La nostra difesa? Se subisci più di 30 gol, il campionato non lo vinci. Perciò dobbiamo cercare di non prendere gol a partire da domani".