Dopo il “pareggiotto” rimediato in casa con il Milan, l'Atalanta si è virtualmente qualificata in Europa League. Servirebbe infatti un miracolo alla Fiorentina per poter strappare la qualificazione alla squadra bergamasca.
Certo, finché non c'è l'aritmetica tutto è possibile, o meglio, tutto è pensabile. Nel senso che i viola (che hanno una differenza reti sfavorevole ripetto ai bergamaschi, per l'esattezza di 7 gol) dovrebbero andare a vincere in casa del Milan, segnando magari 5 gol di scarto e sperare che il Cagliari vinca, per esempio, per 3-0. Questo è solo un caso ma ovviamente bisogna sempre tenere in considerazione la differenza reti che resta troppo considerevole.
Insomma l'Atalanta è praticamente in Europa Legue. Resta da capire se potrà accedere dai preliminari, che si disputeranno in piena estate, o dalla fase a gironi. Ed è proprio per questo motivo che la sfida di Cagliari rappresenta l'occasione per poter raggiungere il sesto posto ed evitare di giocare a luglio. Ma tutto dipende dal Milan. Se i rossoneri vincono (e pure l'Atalanta) saranno loro ad andare alla fase a gironi.
Gasperini deve fare i conti con assenze pesantissime. In difesa non ci saranno Masiello e Toloi, mentre non sono a disposizione Cornelius, Peatgna e Spinazzola. Confermato il solito 3-4-2-1. Berisha difenderà i pali alla Sardegna Arena, Caldara guiderà la difesa affiancato dalle new entries Palomino e Mancini. In mediana agiranno De Roon e Freuler, con Castagne (o Hateboer) e Gonses sulle corsie. Cristante e Gomez saranno i due trequartisti mentre davanti fiducia al giovane talentino Barrow (autore di 3 gol in questa stagione).