Soltanto un anno fa il Sassuolo viveva una favola bellissima. Una favola che l'ha vista arrivare dai campi della serie C all'Europa. É trascorso poco più di un anno quando i neroverdi battevano per 3-0 l'Athletic Bilbao. Eppure sembra sia passato più tempo.

Di sicuro, in quel di Sassuolo si è interrotto qualcosa. Inutile negarlo. C'erano tutti i presupposti per diventare una realtà importante nel calcio italiano. Una società solida, un'importante disponibilità economica, uno stadio di proprietà. Invece quel processo di maturazione, che avrebbe dovuto portare il club a posizioni di vertice, si è arrestato.

Oggi tante cose sono cambiate. Il Sassuolo non è più in lotta per l'Europa League ma si gioca la permanenza in serie A. Sia chiaro, la salvezza non dovrebbe essere in discussione. Dovrebbe succedere davvero una catastrofe per ipotizzare scenari inquietanti. Ma è anche vero che non c'è nulla di scontato, soprattutto se le squadre che ci sono dietro, Verona e Spal, continuano a dare segni di vita. Non a caso, proprio per scongiurare trame apocalittiche, il Sassuolo ha bussato alla porta della Fiorentina e con 10 milioni si è portato a casa un signor giocatore come Babacar. Ma soprattutto è rimasto Matteo Politano, la vera arma in più di questo Sassuolo, che sarebbe dovuto andare al Napoli se non fosse che le due società avevano trovato l'accordo a dieci minuti dalla fine del mercato.

Detto ciò, al Mapei stadium arriva un Cagliari rivitalizzato dalla vittoria interna con la Spal. Il Sassuolo di Beppe Iachini, invece, è uscito malconcio dal Allianz stadium, battuto per 7-0. In molti hanno gridato al complotto, o meglio al “Scansuolo” per via degli ottimi rapporti che intercorrono fra le due società. Ma è evidente che gli emiliani contro la Juve non sono proprio scesi dal pullman.

Con i sardi la sfida diventa interessante perchè in caso di vittoria neroverde ci sarebbe il sorpasso ai danni del Cagliari, fermo a quota 24.

Confermato dunque il 4-3-3 per il Sassuolo di Iachini, che dovrebbe giocare con il Cagliari con Consigli in porta, Acerbi e Goldaniga al centro della difesa(quest'ultimo nuovamente titolare al posto del nuovo acquisto Lemos), con Lirola e Peluso sulle corsie laterali. A centrocampo Magnanelli dovrebbe giostrare affiancato da Duncan e Missiroli, mentre in attacco un tridente esplosivo: Politano, Berardi e el Khouma Babacar.