Può una partita rivelarsi decisiva a inizio febbraio? Si, perchè i punti nel girone di ritorno hanno un valore doppio. No, perché il campionato non è ancora agli sgoccioli. Forse, perché davanti ad un bivio si può prendere una strada sbagliata.
Tutte e tre le constatazioni sono corrette, ancor di più se prendiamo in esame la partita tra Cagliari e Spal. La squadra di Semplici, forse più dei sardi, ha la ghiotta occasione di prendere il treno diretto per la salvezza. La Spal, alla Sardegna Arena, è condannata a vincere per tre motivi. Il primo, perché potrebbe superare il Crotone nel caso in cui i calabresi dovessero tornare dalla trasferta di Milano senza punti. La seconda, perché una vittoria in trasferta farebbe accrescere notevolmente l'autostima dei giocatori. E la terza, perché potrebbe trascinare nel girone infernale un Cagliari che avrebbe voluto trascorrere un anno sereno, senza particolari angosce e con una salvezza in tasca già a marzo.
La sfida si preannuncia quindi molto intensa e combattuta. La Spal presenta molti punti in comune con il Cagliari. A partire dal modulo, il 3-5-2, lo stesso che verrà utilizzato alla Sardegna Arena. La squadra di Semplici sviluppa gioco prevalentemente sulle fasce. É dotata di ottimi esterni, come Lazzari e Mattiello molto bravi nell'andare verso il fondo e crossare per le punte. Ma anche per vie centrali la Spal costruisce attraverso le verticalizzazioni di Viviani, le incursioni di Schiattarella e Grassi e gli inserimenti del neo arrivato Kurtic.
Senza dimenticare, poi, che in attacco c'è l'usato sicuro. Che vuole essere un complimento per Antenucci e Floccari. Dai loro gol, e da quelli di Paloschi, passa gran parte di una ipotetica salvezza che però ad oggi non sembra impossibile. L'acquisto dell'estate, Marco Borriello, nonché grande ex della sfida, ha deluso le attese anche per via di alcuni infortuni che ne hanno condizionato la stagione (e di alcuni “mal di pancia”).
A poche ore dal match mister Semplici ha tanti pensieri che gli passano per la testa. Intanto Cionek (arrivato a gennaio dal Palermo) potrebbe non giocare dal 1' per un problema ad un occhio. Inoltre ci sono due ballottaggi per quanto riguarda il centrocampo e l'attacco.
Di sicuro la Spal scenderà sul terreno della Sardegna Arena con il 3-5-2 (speculare al Cagliari) che vedrà Meret a difendere i pali, seguito dalla linea difensiva composta presumibilmente da Vicari, Salamon (se non ce la fa Cionek) e Felipe. Davanti ai tre agirà Viviani, affiancato da Kurtic e Grassi, mentre gli esterni dovrebbero essere Lazzari, a destra, e uno tra Mattiello e Costa nella catena di sinistra, con Mattiello favorito. Davanti ci sarò Antenucci che dovrebbe duettare con Paloschi, leggermente in vantaggio su Floccari.